Anziani respinti da medici ospedale, morti di Covid dopo 7 giorni: «Posto libero meglio lasciarlo a un giovane»

Giovedì 30 Aprile 2020
Anziani respinti da medici ospedale, morti di Covid dopo 7 giorni: «Posto libero meglio lasciarlo a un giovane»

«Al momento abbiamo solo un posto letto disponibile, e sarebbe meglio lasciarlo libero ad un paziente giovane, piuttosto che ad una persona con poche speranze di sopravvivenza». È la risposta che, a quanto si apprende da fonti investigative, sarebbe stata data dall'ospedale Sant'Andrea di Vercelli a una richiesta di soccorso proveniente dalla casa di riposo di Vercelli, al centro di un'inchiesta della procura per le morti sospette da covid-19. I fatti risalgono al 19 marzo scorso.

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Allertati dalla centrale operativa del 118, i medici dell'ospedale di Vercelli avrebbero risposto che in quel momento «non c'erano posti disponibili» e «che avrebbero preferito lasciare l'unico posto libero ad un giovane».

I cinque anziani sono stati trattati con ossigeno, fornito loro dalla Protezione Civile, ma sono morti nel giro di una settimana. Interpellato sulla vicenda, l'ospedale non ha voluto rilasciare dichiarazioni. 

Ultimo aggiornamento: 19:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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