Ancona, infermiera s'innamora del finanziere. Lui la lascia, lei: «Faccio vedere a tutti le nostre foto hard»

Mercoledì 25 Maggio 2016
Ancona, infermiera s'innamora del finanziere. Lui la lascia, lei: «Faccio vedere a tutti le nostre foto hard»
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Lui tronca la relazione clandestina e lei inizia a perseguitarlo con sms hard e foto a sfondo sessuale. È questa l'accusa che la procura dorica muove nei confronti di un'anconetana di 53 anni, infermiera, imputata per molestie. Presunta vittima il suo ex amante, un finanziere di 52 anni con cui la donna aveva iniziato una storia d'amore fuori dal matrimonio.

«Abbiamo iniziato a frequentarci nel novembre 2010 - ha detto l'uomo durante la sua deposizione -. Io avevo una compagna e lei un marito quindi non potevamo vederci alla luce del sole, ma di nascosto». Verso febbraio, storia al capolinea. «Ho deciso di troncare ed è iniziata la sua ossessione per me. Mi arrivano decine di sms e telefonate, soprattutto di notte. Ricevevo foto a luci rosse e messaggi erotici. In più, aveva iniziato a tampinarmi e
più volte me la sono ritrovata sotto la caserma della Finanza». A maggio 2011 è scattata la querela. Poco
prima, la compagna del 52enne aveva scoperto la scappatella. «Il suo obiettivo - ha affermato il finanziere - era quello di farmi lasciare. Mi voleva tutto per sé. Una volta mi scrisse: vieni in ospedale da me, ti faccio ricoverare una settimana, così sei tutto per me».

Un'ossessione confermata dall'ormai ex fidanzata delle parte lesa: «Ricevevamo squilli nel cuore della notte - ha detto la donna -, buste anonime nella cassetta della posta e chiamate in continuazione. Proprio da una telefonata ho scoperto il tradimento». Sospetto nato qualche mese prima, quando l'imputata aveva dato della “cornuta” alla rivale in amore, ricevendo uno schiaffone. Tutt'altra la versione data in aula dalla oss, rappresentata dal legale Tommaso Rossi: «Con lui - ha riferito la 53enne - non erano solo incontri, ma una storia ufficiale. Io avevo lasciato mio marito e lui la sua compagna. Voleva trasferirsi a casa mia per non pagare l'affitto dell'alloggio in caserma. Le foto? Me la ha scattate lui riprendendomi in momenti di intimità. Io nel mio cellulare non ce le ho».
Sentenza a febbraio.
 
Ultimo aggiornamento: 27 Maggio, 08:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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