La Spezia è da lockdown: la Svizzera mette la Liguria nella lista rossa del virus

Sabato 26 Settembre 2020
La Spezia è da lockdown: la Svizzera mette la Liguria nella lista rossa del virus

Nell'andamento della curva epidemica a preoccupare gli esperti non è più soltanto la Lombardia. Come emerge dai dati elaborati dalla Fondazione Hume, è in particolare La Spezia la città italiana che rischia di innescare un focolaio difficile da spegnere. Il numero di contagi osservati dall'inizio dell'epidemia a oggi lo dimostrano: la curva epidemica spezzina presenta un picco ad aprile e il secondo proprio nel mese di settembre. Se si osserva poi l'incidenza bisettimanale dei nuovi casi corretta per la capacità diagnostica, nel periodo che va dal 10 al 23 settembre per 100mila abitanti, la Spezia tocca quota 635. Genova invece 98,7. Il dato più basso riguarda Crotone con 0,4. Milano tocca 44,3, mentre Roma si attesta a 33,8.

Berlusconi, nuovo tampone positivo al Covid: continua la quarantena ad Arcore con la compagna
Scuola, per tornare in classe necessario il doppio tampone. I medici: ci sarà il caos

LO STUDIO
Gli esperti della Fondazione Hume calcolano, poi, che l'altezza dei due picchi dei contagi della città ligure è la stessa in entrambi i casi, così come è comparabile pure la velocità del contagio. Non c'è da stare tranquilli però neanche a Genova, anche se in questo caso il numero dei contagiati notificati sono meno di 1/6 rispetto a quelli scovati nella vicina La Spezia. Per quanto riguarda, invece, la capacità diagnostica, se la Liguria sta a 0,48, la Calabria ancora una volta si colloca all'opposto e tocca quota 2,73. Posizione mediana occupa tra le regioni il Lazio con 1,35, mentre invece la regione più colpita e che ha più pagato lo scotto dell'epidemia in termini di morti e di malati, ossia la Lombardia, tocca quota 0,76.



E ora la Liguria è la prima regione italiana ad entrare nella black list della Svizzera. Da lunedì prossimo, infatti, i liguri che vogliono raggiungere i paesi elvetici dovranno mettere in conto 10 giorni di quarantena. In realtà i numeri dei contagi da Sars Cov 2 non sono alti in assoluto: in totale sono 3.029 i positivi notificati in tutta la regione e un decesso nello spezzino. Ad allarmare le autorità svizzere, però, l'aumento progressivo dei casi. Ieri ne sono stati rintracciati 73. I medici della Asl 3 di Genova hanno individuato 39 nuovi positivi. Altri 19, invece, sono stati individuati a La Spezia. Gli altri casi si trovano invece tra Imperia (12 casi), Savona (21).
LA REAZIONE DELLA LIGURIA
La decisione della Svizzera, che ha parificato il rischio della Liguria a Paesi come Gran Bretagna, Portogallo, Belgio - anch'essi presenti nella lista nera, oltre a Danimarca, Irlanda, Islanda, Slovenia, Ungheria e Marocco, ai territori della Bretagna e ai land Alta e Bassa Austria - non è piaciuta ovviamente alla Regione guidata da Giovanni Toti, secondo il quale infatti «è squilibrato considerare l'intera Liguria una situazione omogenea».
CASO DIPLOMATICO
Intanto si è sollevata una questione diplomatica. Il console generale di Svizzera in Italia e per conoscenza il ministro degli Affari esteri Luigi Di Maio, si sono visti così recapitare una documentazione dell'azienda sanitaria della Regione Liguria (Alisa) con i dati dei contagi liguri e la richiesta di limitare eventualmente le prescrizioni alle sole aree maggiormente colpite. In realtà, la decisione degli svizzeri si fonda su un calcolo stabilito dalla Sanità Pubblica Svizzera: nel caso in cui in una regione si superino i 60 contagi su 100mila abitanti in 14 giorni scattano le rigide misure di sicurezza.
Applicando questo indicatore ai dati dell'epidemia ligure, la soglia indicata corrisponde ad una media di 70 casi al giorno. Ma, come fanno notare dalla Regione, il superamento della soglia è interamente ascrivibile per lo più al cluster che si è creato a La Spezia. I casi individuati nel resto della Liguria, invece, sono al sotto del parametro indicato e non giustificano le misure restrittive imposte dalla vicina Svizzera.
Graziella Melina
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ultimo aggiornamento: 27 Settembre, 09:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA