È atterrato all'aeroporto «Valerio Catullo» di Verona, riaperto in via straordinaria per l'occasione, il volo che trasporta il team, arrivato ieri a Fiumicino, composto da una trentina di medici albanesi sbarcati in Italia per aiutare il nostro Paese nell'emergenza coronavirus. A bordo anche il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia. Questo nucleo di medici sarà destinato agli ospedali di Brescia e Bergamo, nella zone più colpite dalla pandemia. «Non siamo privi di memoria: non possiamo non dimostrare all'Italia che l'Albania e gli albanesi non abbandonano mai un proprio amico in difficoltà.
Coronavirus, atterrato a Fiumicino volo dalla Cina con aiuti e 9 medici. Macron chiude scuole in Francia
Hanno voluto essere presenti sia il presidente della Lombardia Attilio Fontana sia il ministro degli Affari regionali Francesco Boccia all'arrivo del contingente di 10 medici e 20 infermieri provenienti dall'Albania. Con loro anche il vicepresidente della Lombardia Fabrizio Sala, il viceministro dell'Interno Vito Crimi e il parlamentare Pd Alfredo Bazoli. «Vi ringrazio per questa volta collaborazione che sarà sicuramente importante. Stiamo affrontando un momento difficile per la regione e il paese e sapere che ci sono paesi che ci dimostrano vicinanza è doppiamente utile» ha sottolineato il governatore. «Spero che voi siate l'inizio della discesa verso la normalità» ha aggiunto il governatore. «Volevo dirvi il grazie a nome del governo» ha sottolineato Boccia ricordando la vicinanza fra Albania e Italia per «questo gesto di fratellanza». Anche Crimi, che come Bazoli vive a Brescia, ha voluti ringraziarli per l'aiuto. «Ne avevamo davvero bisogno».
Grazie 🇦🇱 pic.twitter.com/l5JcDMhRYr
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) March 29, 2020