Coronavirus, in Lombardia meno casi in zona rossa. Gallera: «L'emergenza è Bergamo»

Martedì 10 Marzo 2020
Coronavirus, in Lombardia meno casi in zona rossa. Gallera: «L'emergenza è Bergamo»

Il coronavirus fa registrare un'inversione di tendenza nella zona rossa di Lodi e Codogno. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che in conferenza stampa ha spiegato: «Dai dati che abbiamo esaminato legati alla zona cosiddetta rossa Lodi-Codogno, quella è l'unica in cui l'evoluzione dell'infezione si sta invertendo.

La diffusione si sta riducendo e sta andando a una velocità completamente diversa rispetto al resto della regione».

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È salito a 468 il numero dei decessi per coronavirus in Lombardia. Lo ha detto l'assessore al Welfare della Lombardia, Giulio Gallera, in conferenza stampa sottolineando che si tratta di 135 più di ieri «un numero ampio». In tutto i positivi risultano essere 5.791 (+322), ma con molti tamponi in arrivo ancora, 3319 i ricoveri non in terapia intensiva (+505), 466 in terapia intensiva (+26) e 896 dimessi. «Qualcuno di voi sentirà di presidi allo stremo: Bergamo, Cremona», ha detto l'assessore Giulio Gallera. «Bergamo è in una situazione di grande tensione - ha aggiunto - A Cremona abbiamo portato via otto pazienti oggi e stiamo mandando immunologi».

 

Ultimo aggiornamento: 11 Marzo, 00:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA