Coronavirus, Fontana: «Mascherina sbagliata? Non ne abbiamo più». Juve-Inter, ipotesi porte aperte

Giovedì 27 Febbraio 2020
Coronavirus, Fontana: «Mascherina sbagliata? Non ne abbiamo più». Juve-Inter, ipotesi porte aperte

Coronavirus, il caso mascherine. «Sappiamo che questa non è una malattia letale o pericolosa - ha sottolineato il governatore lombardo - salvo in caso di persone con altre patologie, di persone che avevano problemi tali per cui non si può decidere se alla fine il coronavirus sia stato responsabile del decesso, sia stato concorrente o non c'entrasse minimamente. Non è una malattia grave ma è una malattia che ha la problematica di diffondersi a una velocità impressionante». Così il Governatore lombardo Attilio Fontana che è nell'occhio del ciclone per il caso mascherine sbagliate. «So che è sbagliata, ma sono le uniche che ci restano» ha detto il governatore della Lombardia a Rtl 102.5 lanciando un appello. «Sono un pò nervoso perché - ha detto - non sono in grado di fornircele. Quindi se qualche privato è in grado ce lo faccia sapere».

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Il caso Juventus-Inter.
Fontana prosegue: «Secondo il Professor Burioni prima di una settimana dall'entrata in vigore delle nostre misure non si hanno dei risultati, non si può notare se queste misure abbiano avuto o meno effetto. Noi ci ritroviamo tutti i giorni ma ci torneremo per fare il punto dei risultati alla fine della settimana, lì potremmo decidere se si nota un'inversione o se ancora è un pò troppo presto. Sabato o domenica potremmo dare una risposta». Lo ha detto il governatore della Lombardia, Attilio Fontana a 'Rtl 102.5' replicando a chi gli chiedeva quando decideranno sulla riapertura delle scuole e delle altre attività in Lombardia. Sulla proposta di aprire lo stadio domenica per Juventus- Inter, Fontana ha poi spiegato: «Bisogna vedere la situazione, come per le scuole, facciamo un check sabato». Quanto all'emergenza sanitaria,  «Per quanto riguarda Conte - ha aggiunto Fontana - credo che fosse necessario confrontarsi, direi che la Protezione Civile interviene in momenti di difficoltà ma, anzi, di solito contribuisce a rassicurare, la loro presenza ci mette un pò più tranquilli. Credo che il presidente del Consiglio abbia fatto bene a tenere sotto controllo la situazione per fare in modo di essere a conoscenza di tutte le situazioni che si verificano».

 

Ultimo aggiornamento: 13:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA