Coronavirus a Napoli, folla ai funerali del sindaco ucciso dal Covid-19 nonostante i divieti

Sabato 18 Aprile 2020
Coronavirus a Napoli, folla ai funerali del sindaco ucciso dal Covid-19 nonostante i divieti

Tanta gente in lacrime, palloncini tricolori e grande commozione ai funerali di Carmine Sommese, l'ex consigliere regionale della Campania oggi sindaco di Saviano stroncato ieri dal Coronavirus. Peccato che i funerali siano vietati dalle leggi anti-Covid. Eppure, a Saviano, decine di sostenitori e amici non hanno voluto perdersi l'ultimo saluto a Sommese per un corteo che s'è snodato per le vie della città fino ad arrivare all'ospedale di Nola - dove il sindaco lavorava come chirurgo - sotto gli occhi di vigili urbani e carabinieri.  
 

«L'assembramento dei cittadini a Saviano per la morte di Sommese è il modo peggiore per dare l'ultimo saluto al primo cittadino e medico morto in trincea per salvare vite umane.

Intervenga subito il presidente De Luca», attacca Francesco Barbato, ex parlamentare e oggi sindaco di Camposano. Secondo Barbato «il grave atto di irresponsabilità da parte dei cittadini è stato il miglior modo per diffondere il virus. Il cordoglio per la dipartita di Sommese si è tramutato in un pericoloso assembramento che espone i cittadini del territorio a un contagio di massa. Migliaia di persone si sono riversate in strada. Un comportamento irresponsabile: noi sindaci ogni giorno ci battiamo per evitare che la gente si riversi in strada. Lo faceva Carmine nella sua Saviano, lo faccio io a Camposano addirittura fermando individualmente i cittadini del mio paese che, per fortuna, da settimane si presenta con strade deserte».

Ultimo aggiornamento: 19 Aprile, 11:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA