Due audio vocali su Whatsapp inviati ad un'amica da Laura Perselli, nei quali si lamentava del comportamento del figlio Benno Neumair, in custodia cautelare con l'accusa di aver ucciso i sui genitori e aver fatto sparire le loro salme.
La procura e la difesa hanno chiesto al gip di disporre l'incidente probatorio relativo all'analisi scientifica di tutti i reperti rilevati dal Ris nell'appartamento e nella vettura, come anche la perizia sui dispositivi tecnici (telefono, pc e chiavette usp). Il giudice si è riservato di decidere in merito.