Si chiamava Alika Ogorchukwu e aveva 39 anni (li avrebbe compiuti il 10 novembre prossimo) il nigeriano ucciso a Civitanova Marche da un italiano: la violenza e la morte forse per un apprezzamento a una ragazza.
Il suo corpo è rimasto a terra, sul marciapiede, davanti ai negozi, davanti ai passanti, a due passi dai semafori della piazza, coperto poi da un lenzuolo. Una immagine che resterà scolpita per tanto tempo negli occhi dei presenti, residenti e turisti. Dopo alcune ore è stato individuato e portato in commissariato un uomo: si tratta di un italiano di 32 anni originario della Campania. La lite sarebbe deflagrata dopo un apprezzamento del nigeriano nei confronti di una donna che era in compagnia del 32enne. La polizia sta ascoltando alcuni testimoni. Sul luogo dell'omicidio è arrivato anche il procuratore Claudio Rastrelli.