Un assaggio di riso geneticamente migliorato con la tecnologia Crispr è stato organizzato oggi a Bari nell'ambito del XVI Congresso nazionale dell'Associazione Luca Coscioni, che definisce l'alimento una «merenda proibita», in quanto la legge lo classifica «erroneamente» come Ogm. La «disobbedienza civile», che ha visto tra i protagonisti Marco Cappato e Marco Perduca, dirigenti dell'Associazione Luca Coscioni e coordinatori di Science for Democracy, e la genetista italiana Vittoria Brambilla, aveva l'obiettivo di promuovere la conoscenza delle nuove tecniche di coltura erroneamente classificate come OGM. «Dedichiamo questa merenda alla ministra Bellanova e al ministro Fioramonti - dicono Cappato e Perduca - perché qui c'è il frutto dell'intelletto delle università italiane e c'è il futuro della nostra agricoltura. Le nuove tecnologie possono aiutarci a migliorare la qualità del nostro cibo ma abbiamo leggi che non lo consentono. Ci sono interessanti aperture da parte Governo sulle biotecnologie, occorre essere conseguenti». «La richiesta al Governo - concludono - è individuare terreni, magari a partire dalla regione Puglia, dove piantare questo riso e passare dal laboratorio a campo aperto per le sperimentazioni».(ANSA).
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