Un'altra storia finita nel sangue per l'incapacità di chi non accetta la fine di una relazione. Vittime dell'ennesima follia sono Daniele Morello, 47enne ucciso per strada a colpi di pistola a Cantello (Varese), e il suo killer, di cui ancora non sono note le generalità, morto suicida. In fin di vita in ospedale la compagna di Morello, ex del suo aggressore, a sua volta ferita a colpi di pistola all'ingresso di una Spa a Stabio - in Svizzera -, dove viveva anche il 47enne.
Uccide il compagno della ex, spara a lei e si suicida
La casetta gialla tra le colline, la passione per le auto, l'azienda di trasporti e la motrice del camion con il suo nome sopra, fotografata in giardino, il volto bonario, Morello viveva oltre confine.
Il suicidio
Mentre carabinieri e soccorritori cercavano di ricostruire l'accaduto, secondo il pubblico ministero svizzero e la Polizia Cantonale, intorno alle 19 lo stesso killer era già rientrato a Stabio, dove ha sparato alla ex che usciva dalle terme, ferendola gravemente, poi ha rivolto l'arma contro di sé e si è sparato. Sul posto è intervenuta un'ambulanza, che ha trasportato la donna in ospedale, in condizioni disperate. Proseguono le indagini congiunte tra polizia svizzera e carabinieri. L'inchiesta italo-svizzera dovrà chiarire, tra l'altro, se da parte del 51enne ci siano state in passato altre minacce alla coppia, se avesse un regolare porto d'armi e se abbia lasciato qualche messaggio prima di togliersi la vita.