Calabria, mamma a 63 anni: «Il parto? Un miracolo. Ora vivo per lui»

Giovedì 20 Maggio 2021 di Cristiana Mangani
Calabria, mamma a 63 anni: «Il parto? Un miracolo. Ora vivo per lui»

Quando ha preso in braccio quello scricciolo appena nato, è come se l'ansia di tutti questi mesi fosse scomparsa in un attimo.

Ha pianto, si è commossa: «È stato un miracolo, Emanuele è un miracolo, vivrò per lui». E in effetti, quel neonato di 2 chili e 400 grammi, delicato come sono tutti i bambini appena nati, è un miracolo della vita e della scienza, perché la mamma ha 63 anni e ha scelto di concepirlo nonostante la natura avesse già fermato il ciclo per la procreazione.

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Eppure per Maria (un nome di fantasia) la volontà di fare un figlio è stata più forte di tutto: dell'età, dei rischi e anche del Covid, che in questi mesi ha reso ogni cosa più difficile. Sono stati anni di inutili tentativi, di sofferenza. Finché non ha deciso, insieme con il marito, di provarci un'altra volta. Un nuovo viaggio all'estero ad agosto dello scorso anno e la decisione di sottoporsi a fecondazione eterologa con ovodonazione. Il bimbo è nato due giorni fa con parto cesareo nella sede operativa Sacro Cuore iGreco Ospedali Riuniti di Cosenza. È il primo caso in Calabria. A darne notizia è stato il responsabile Giancarlo Greco che si è complimentato «con l'equipe medica guidata dal ginecologo e direttore del dipartimento dell'area materno infantile Raffaele Misasi per l'importante risultato destinato a offrire un contributo importante nell'ambito della letteratura scientifica riferita alla procreazione medicalmente assistita».


LA DONAZIONE
La neomamma si era rivolta a un Centro per una fecondazione eterologa mediante ovodonazione, tecnica che consente a una donna di essere madre indipendentemente dall'età, possibile in Italia dall'aprile del 2014. «Quando si parla di fecondazione eterologa - spiega il dottor Greco - si pensa soprattutto alla donazione di spermatozoi. Ma la donazione può essere anche da parte femminile, il che significa che le donne possono ricevere un ovocita di un'altra donna più giovane e fecondarlo con gli spermatozoi del partner creando un embrione che viene poi impiantato nell'utero della donna». L'eccezionalità dell'evento fatto registrare da iGreco Ospedali Riuniti, prosegue il responsabile, «risiede nel fatto che la lancetta dell'età anagrafica della mamma è stata spostata ulteriormente rispetto alle linee guida italiane che impongono un tetto di 43 anni per la fecondazione assistita e uno di 50 anni per l'eterologa, in coincidenza con la menopausa. Il parto avvenuto ieri al Sacro Cuore non resterà isolato, anzi lascia presagire che saranno sempre di più in futuro le madri anziane e persino single».
Mamma e figlio stanno bene ed è possibile che vengano dimessi già oggi. Maria e il marito avrebbero voluto che la notizia rimanesse riservata, ma la donna è ricoverata nel reparto maternità, in molti hanno seguito questa nascita straordinaria, ed è stato impossibile non farle oltrepassare le mura dell'ospedale. Il piccolo è nato con parto cesareo effettuato in anestesia epidurale. La gravidanza, fa sapere la clinica, ha avuto un decorso fisiologico con un supporto farmacologico nei primi mesi della gestazione fino alla piena funzionalità placentare.
Il caso di Cosenza, comunque, non è isolato. Prima di Maria altre donne hanno partorito a più di 60 anni, qualcuna anche da single, come l'infermiera che ha messo al mondo una bambina nel 2018. Prima di loro era già successo con Rosanna Della Corte che nel 1994 aveva partorito Riccardo. E ancora nel 2016. Ma, soprattutto, l'Italia è il paese d'Europa con il più alto numero di donne che fanno figli tra i 40 e 50 anni, e quello con le mamme al primo figlio più anziane (insieme con la Spagna). In base ai dati Eurostat, nel 2017 hanno partorito 15.997 donne tra i 40 e i 45 anni, 2.145 tra i 45 e i 50, e 306 con più di 50 anni.


LE STAR
Nei giorni scorsi anche la top model Naomi Campbell ha annunciato di avere avuto un bambino a 51 anni. Avevano la stessa età Ramona Badescu, Gianna Nannini, Carmen Russo. Brigitte Nielsen ha messo al mondo la sua quinta figlia a 54 anni. E cinquantenne era Heather Parisi quando nel 2010 ha dato alla luce i gemelli Elizabeth e Dylan. «Sono una mamma-nonna, e allora?» ha dichiarato qualche tempo fa l'ex show girl. Le sue affermazioni hanno suscitato mille polemiche, l'argomento continua a far discutere.

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