Con l'entrata in funzione nell'aeroporto di Fiumicino delle aree gestite dai medici Usmaf e Asl e allestite da Aeroporti di Roma - in coordinamento con il Ministero della Salute e la Regione Lazio - per la somministrazione dei test Covid-19 su passeggeri in arrivo da Spagna, Grecia, Croazia e Malta, è scattata da oggi la stretta sui rientri dai Paesi ritenuti ad alto rischio. Accolti in un'area riservata e isolata del Leonardo da Vinci, situata presso; gli arrivi del Terminal dove sono stati allestiti 12 box capaci di ospitare; fino a 480 passeggeri, i vacanzieri di ritorno in queste ore da Spagna, Grecia, Croazia e Malta vengono sottoposti al tampone nasofaringeo e poi inviati al proprio domicilio presso il quale dovranno rimanere in isolamento in attesa della comunicazione da parte della Asl per l'esito dell'esame e la procedura da seguire nei giorni successivi.
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