TRIESTE - Un'intrusione nel sistema informatico della Regione Friuli Venezia Giulia ha comportato la sottrazione di un gran numero di e-mail personali dell'assessore Paolo Panontin. Tali mail sono state inserite in una pluralità di cd destinati a varie persone e soggetti, uno dei quali ha presentato un esposto ai Carabinieri.
Panontin ha annunciato subito una duplice iniziativa: da una parte una denuncia alla Procura di Pordenone per furto informatico, violazione del segreto della corrispondenza e ricettazione, quest'ultima fattispecie in relazione a chi abbia utilizzato le informazioni contenute nelle mail sottratte illecitamente; inoltre la disposizione a Lorenzo Pozza, presidente e amministratore di Insiel,la società informatica regionale, di procedere a un'accurata indagine interna affinché siano chiarite modalità e responsabilità dell'intrusione. Panontin constata che emerge un grave problema di sicurezza dei dati custoditi dalla Regione, dalle mail ai documenti riservati, compresi quelli sanitari.
Tutti i particolari sul Gazzettino in edicola il 5 maggio
Ultimo aggiornamento: 5 Maggio, 10:52
© RIPRODUZIONE RISERVATA Panontin ha annunciato subito una duplice iniziativa: da una parte una denuncia alla Procura di Pordenone per furto informatico, violazione del segreto della corrispondenza e ricettazione, quest'ultima fattispecie in relazione a chi abbia utilizzato le informazioni contenute nelle mail sottratte illecitamente; inoltre la disposizione a Lorenzo Pozza, presidente e amministratore di Insiel,la società informatica regionale, di procedere a un'accurata indagine interna affinché siano chiarite modalità e responsabilità dell'intrusione. Panontin constata che emerge un grave problema di sicurezza dei dati custoditi dalla Regione, dalle mail ai documenti riservati, compresi quelli sanitari.
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