Il boato e poi la frana: nuovo crollo
nel gruppo del Sorapis

Venerdì 25 Ottobre 2013
Il boato e poi la frana: nuovo crollo nel gruppo del Sorapis

Si verificato un nuovo, imponente crollo di rocce, dalle Cime del Ciadin del Laudo, nel gruppo del Sorapis, in territorio del Comune di Cortina d'Ampezzo, al confine con Auronzo di Cadore.

Ieri sera un forte boato è stato sentito a fondovalle, nella zona di Federa Vecchia, sulla strada che da Auronzo sale verso Misurina.

Nella stessa zona si erano verificati altri distacchi, tre settimane fa, fra la fine di settembre e i primi giorni di ottobre. Migliaia di metri cubi di roccia erano precipitati sul ghiaione sottostante, senza coinvolgere alcuna persona. Aveva tuttavia suscitato una certa apprensione, perché la zona è frequentata dagli escursionisti, nella stagione turistica estiva, diretti verso il vicino rifugio Vandelli. Il rifugio è di proprietà della sezione di Treviso del Club alpino italiano, sulle rive del lago del Sorapis, molto conosciuto, per la particolare colorazione azzurra.

Un distacco "di assestamento". Gli esperti del Soccorso Alpino del Corpo Forestale dello Stato (Cfs) giudicano «di assestamento» il nuovo distacco di rocce dal Ciadin del Laudo sul Sorapis Questa mattina una squadra di tecnici del Cfs è salita a verificare, tra la nebbia di nuvole basse, il nuovo crollo. Il Cfs ha quindi confermato che dal primo grande distacco all'inizio di ottobre, il sito è stato interessato da piccole e medie frane di assestamento preavvisando che quella della scorsa notte potrebbe non essere l'ultima.

Ultimo aggiornamento: 26 Ottobre, 18:01