Contromano sul Passante: la foto choc
Il ferito è indagato: «Ho visto la morte»

Martedì 24 Settembre 2013
Le telecamere hanno ripreso la vettura contromano di Arianna Menegatti
TREVISO - Un furgone davanti alla mia auto si scansato e mi sono trovato di fronte la Panda contromano. Tiziano Pasquali, 63anni vive a Mansu nel Trevigiano, racconta al Gazzettino i drammatici momenti dell’impatto avvenuto sabato con l’auto di Arianna Menegatti, 37enne originaria di Ravenna ma residente a Comacchio, morta sul colpo dopo aver guidato contromano sul Passante per 12 chilometri.



Per quell’incidente ora, paradossalmente, Pasquali si ritrova iscritto nel registro degli indagati con l'ipotesi di reato di omicidio colposo, anche se la Procura di Treviso puntualizza che si tratta di un mero atto dovuto a stessa tutela dell'uomo. «Stavo percorrendo il Passante, guidavo a velocità moderata. Davanti a me avevo un grosso furgone che non mi consentiva una visuale ampia delle tre corsie». In un attimo è passato dalla tranquillità al panico: «All'improvviso il furgone si è scansato e mi sono trovato di fronte un'auto rossa che mi piombava addosso a velocità sostenuta». Il 63enne ha visto la morte in faccia: «Ho percepito d'essere in pericolo di vita e di riflesso ho cercato di scansare l'ostacolo. Ho sterzato verso il guard-rail. Ma l'auto rossa, anziché andare dalla parte opposta, ha imitato la mia manovra facendo zigzag. Mi veniva dritta addosso mentre io cercavo disperatamente di evitarla. Ricordo di aver toccato il freno. Poi più nulla. Solo lo schianto».



Dettagli e approfondimenti sul Gazzettino o nell'edizione digitale cliccando qui.
Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 22:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci