TREVISO - La notte di poco più di un mese fa, il 24 maggio scorso, agenti della Questura di Treviso sono intervenuti all'“Indimenticabile Caffè”, in Piazzale Burchiellati a Treviso: due giovani avventori avevano segnalato al numero di emergenza di essere stati aggrediti per futili motivi da alcuni soggetti presenti all’interno del locale, verosimilmente dell’estrema destra trevigiana.
Nei giorni successivi entrambe le parti, che non appartengono agli ambienti dell’antagonismo trevigiano, hanno formalizzato denuncia-querela, depositando anche i referti medici del Pronto Soccorso, con prognosi rispettivamente di 3 e 10 giorni. Entrambi i denuncianti hanno riferito di essere stati aggrediti con pugni e calci senza un apparente motivo, verosimilmente per il solo fatto di aver rivolto lo sguardo ad un ragazzo del gruppo “di destra” che, all’atto del suo ingresso nel locale, aveva attirato la loro attenzione per aver esordito ad alta voce con il saluto nazista “Heil Hitler”, accompagnato dal braccio destro teso.
Al termine dell’attività d’indagine condotta dalla Digos, nella giornata di ieri - 29 giugno - sono stati segnalati per i reati di lesioni e danneggiamento in concorso, i trevigiani U.N. di 44 anni, V.P. di 32 anni e R.M di anni 29, noti per la loro militanza in seno ai movimenti della locale destra radicale, nonché appartenenti alla componente ultras della tifoseria del Treviso calcio.
I tre indagati, una volta usciti dal bar hanno aggredito un altro avventore presente presso i tavolini del plateatico esterno del pubblico esercizio. Quasi tutti i soggetti facenti parte del gruppo sono noti alla Digos; nel caso di specie, come già evidenziato, è bastato che i denuncianti volgessero solo lo sguardo in direzione del gruppo per scatenare l’aggressività del branco. I titolari del pubblico esercizio Indimenticabile Caffè si sono mostrati subito collaborativi.
Ultimo aggiornamento: 19:55
© RIPRODUZIONE RISERVATA Nei giorni successivi entrambe le parti, che non appartengono agli ambienti dell’antagonismo trevigiano, hanno formalizzato denuncia-querela, depositando anche i referti medici del Pronto Soccorso, con prognosi rispettivamente di 3 e 10 giorni. Entrambi i denuncianti hanno riferito di essere stati aggrediti con pugni e calci senza un apparente motivo, verosimilmente per il solo fatto di aver rivolto lo sguardo ad un ragazzo del gruppo “di destra” che, all’atto del suo ingresso nel locale, aveva attirato la loro attenzione per aver esordito ad alta voce con il saluto nazista “Heil Hitler”, accompagnato dal braccio destro teso.
Al termine dell’attività d’indagine condotta dalla Digos, nella giornata di ieri - 29 giugno - sono stati segnalati per i reati di lesioni e danneggiamento in concorso, i trevigiani U.N. di 44 anni, V.P. di 32 anni e R.M di anni 29, noti per la loro militanza in seno ai movimenti della locale destra radicale, nonché appartenenti alla componente ultras della tifoseria del Treviso calcio.
I tre indagati, una volta usciti dal bar hanno aggredito un altro avventore presente presso i tavolini del plateatico esterno del pubblico esercizio. Quasi tutti i soggetti facenti parte del gruppo sono noti alla Digos; nel caso di specie, come già evidenziato, è bastato che i denuncianti volgessero solo lo sguardo in direzione del gruppo per scatenare l’aggressività del branco. I titolari del pubblico esercizio Indimenticabile Caffè si sono mostrati subito collaborativi.