Editoria, in Regione perdite del 60%: la risposta degli "imprenditori del libro" e il Patto per la lettura

Lunedì 29 Giugno 2020 di redazione online
Editoria, in Regione perdite del 60%: la risposta degli "imprenditori del libro" e il Patto per la lettura
La grave crisi economica post Covid-19 ha colpito pesantemente anche il settore editoriale veneto. In questo delicato momento di incertezza sul futuro dell’editoria regionale, l’Associazione Editori Veneti si è fatta promotrice di un’indagine sulle ricadute a livello economico, tramite un questionario a tutte le imprese editoriali venete.

Nello specifico sono emersi i seguenti risultati:
– tutti gli editori si trovano costretti a ripianificare il proprio calendario editoriale, quasi dimezzando il numero di titoli in uscita previsti per l’anno 2020;
– il danno di fatturato stimato si aggira in media intorno al 60%
– è stato riscontrato un grosso calo delle vendite a causa della chiusura delle librerie e della grande distribuzione, non compensato dalla vendita negli store online
– quasi tutte le imprese hanno fatto ricorso alla cassa integrazione

Le cause principali individuate dagli editori sono state:
– la chiusura delle librerie e dei luoghi di cultura (scuole, università, biblioteche ecc.)
– la criticità nei rapporti con i distributori
– la mancata partecipazione a fiere e saloni
– la mancata possibilità di organizzare eventi e presentazioni per il lancio dei volumi
– la cancellazione di qualsiasi tipo di attività culturale

L’Associazione Editori Veneti, fin dalla sua costituzione nel giugno del 2019, ha instaurato un rapporto di collaborazione strategica con la Regione del Veneto e si è messa al servizio degli editori come punto di riferimento in ambito regionale, nazionale e internazionale, con lo scopo di valorizzare l’editoria veneta e rafforzare il settore in un confronto aperto tra operatori ed enti pubblici e privati. Il tessuto delle imprese editoriali venete è formato da tante realtà indipendenti, che svolgono un’insostituibile azione culturale impegnandosi nella trasmissione della storia, della tradizione e dell’identità veneta in ambito nazionale e internazionale. Sono imprese che guardano al mercato, alla competitività e all’innovazione. “La Regione del Veneto da sempre è al fianco del settore dell'editoria - ha sottolineato l’assessore veneto, Cristiano Corazzari - e lo è ancor di più in questo periodo di emergenza sanitaria Covid 19 che ha colpito economicamente anche questo settore. Rinnoviamo quindi la nostra collaborazione alle imprese editoriali del Veneto con l'obiettivo di rafforzare il dialogo tra gli editori e i diversi operatori della filiera del libro per affrontare le sfide del mercato attuale oltre alla promozione delle imprese venete alle Fiere Nazionali ed Internazionali“.

La Regione  sarà a fianco dell’Associazione Editori Veneti anche per l’organizzazione del Primo Focus sullo stato dell’Editoria Veneta rivolto alle imprese editoriale del Veneto con l’obiettivo di creare un dialogo tra gli editori e i diversi operatori della filiera del libro. Scopo del Focus, previsto per la metà del mese di novembre, è costituire un momento di riflessione per stimolare gli editori a essere più competitivi e pronti ad affrontare le sfide del mercato attuale. Si tratta di un momento di incontro che, in considerazione della situazione, si rende assolutamente necessario.

Nell’ottica di intervenire in maniera concreta a supporto del comparto editoriale, la Regione del Veneto ha accolto la proposta dell’Associazione Editori Veneti di promuovere la nascita di un Centro Studi sull’Editoria Veneta al quale affidare analisi, censimenti, raccolte dati, ricerche di mercato ecc. riguardanti le imprese editoriali presenti sul territorio veneto nonché le realtà ad esse collegate per far conoscere e valorizzare il patrimonio culturale e l’attività editoriale.

Altri obiettivi saranno l’adesione al Progetto Reti di Impresa promosso da Regione e Confindustria Veneto, finalizzato a ridurre le debolezze, attraverso accordi con altre aziende venete e nazionali di maggiori dimensioni e cogliere le opportunità di percorsi per intercettare i finanziamenti europei POR- Fesr, spesso preclusi alle singole aziende editoriali a causa della loro piccola dimensione anche finanziaria. L’Associazione sarà al fianco della Regione del Veneto anche al tavolo di coordinamento per la creazione del Patto regionale per la Lettura nel Veneto, strumento operativo rivolto a tutti i soggetti del mondo del libro attivi sul territorio atto a dirigere in modo organico, trasversale e strutturato azioni, progetti e iniziative di promozione della lettura.

 
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