«Non li rivedrai mai più». Sarebbe questo l'ultimo messaggio mandato alla moglie dal padre che nel lecchese ha ucciso i due figli, maschio e femmina gemelli di 12 anni. L'uomo si è poi ucciso, gettandosi dall'altissimo ponte della Vittoria a Maggio di Cremeno (Lecco), luogo poco lontano da dove si è consumato il duplice omicidio. Un viadotto, tra l'altro, tristemente noto in quanto negli anni teatro di innumerevoli suicidi. A trovare i corpi dei figli è stata la madre, giunta dal Milanese disperata dopo aver ricevuto il messaggio dal marito, da cui pare fosse in fase di separazione.
Lecco, padre strangola i figli di 12 anni e si uccide lanciandosi da un ponte: era sconvolto dalla separazione
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Sul luogo del duplice omicidio intanto, con il medico legale, è arrivato anche il sostituto procuratore Andrea Figoni, della procura di Lecco. La famiglia della tragedia è originaria di Gessate, comune dell'area metropolitana di Milano. Secondo le prime informazioni, a causare la tragedia sarebbe stata la difficile separazione tra il padre e la madre.
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