Bambina suda marrone, lo strano caso in Francia: «Origine batterica»

Sabato 20 Giugno 2020
Bambina suda marrone, lo strano caso in Francia: «Origine batterica»

Fa discutere in Francia il caso di una bambina che sudava color marrone. La ragazzina, 9 anni, all'improvviso, ha cominciato a mostrare una colorazione marrone su naso, fronte, bocca e guance, durata poi 5 settimane. Lo strano 'colorito' riguardava però solo le zone esposte alla luce, non l'area degli occhi (protetta dagli occhiali) né il collo o il corpo, coperti dai vestiti. Ma la cosa che, nell'immediato, ha sorpreso è stata che strofinando il viso con un asciugamano bagnato il colore veniva via restando sul panno. E dopo qualche ora riappariva. Dunque a colorarsi era il suo sudore. Alla fine la diagnosi dei dermatologi è arrivata: pseudocromoidrosi, patologia conosciuta. Con una novità: l'origine in questo caso era un batterio.

LEGGI ANCHE Coronavirus, il virologo Crisanti: «Se la pandemia non rallenta più il prossimo inverno rischiamo»

Non era infatti implicata nessuna causa esterna come coloranti per tessuti, sostanze chimiche e farmaci che possono causare cambiamenti nella flora batterica alla superficie della pelle, o più raramente microrganismi che secernono pigmenti, i cosiddetti batteri cromogenici. A seconda del caso, il sudore diventa rosso, rosa, marrone, blu, giallo, verde o nero. In questo caso la bimba - la cui vicenda clinica, descritta sulla rivista 'Annales de dermatologie et de vénéréologiè, è stata seguito in un ospedale della Val d'Oise - non aveva alcun precedente clinico, non assumeva nessun farmaco o integratore alimentare, non utilizzava prodotti cosmetici e gli esami del sangue e delle urine risultavano nella norma.

Dopo una serie di analisi, il 'responsabile' della peudocromoidrosi - rara malattia dermatologica che colpisce principalmente il viso, ma può riguardare anche palmi e piante dei piedi, collo, ascelle e persino le unghie - è stato individuato nel Corynebacterium.

I dermatologi - dopo i risultati delle analisi batteriologiche e dell'analisi spettrometrica delle colonie batteriche - hanno quindi optato per un trattamento antibiotico orale e una crema a base di eritromicina, per due settimane. E dopo 5 giorni il viso è tornato 'normale'.
 

Ultimo aggiornamento: 21:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci