La vecchia Fiat Uno rubata tre mesi fa e poi gettata nell'Isonzo torna finalmente a riva. Ci sono volute 4 ore per recuperare l'utilitaria che una banda aveva gettato nelle acque dell'Isonzo a Gradisca. Un intervento non semplice per i Vigili del fuoco di Gorizia, che hanno operato con i colleghi di Trieste e Udine.
La Fiat era semisommersa in prossimità della passerella di Gradisca d’Isonzo. Per questo si è reso necessario l'intervento del personale specializzato in tecniche speleo-alpinistiche, di soccorso acquatico nonché gli specialisti sommozzatori del Nucleo di Trieste. Le operazioni di imbrago dell’autovettura sono state agevolate dall’utilizzo di un’imbarcazione a idrogetto gestita da tre unità dei Vigili del fuoco del Comando di Udine abilitate alla navigazione e al soccorso in ambito fluviale e alluvionale. Le operazioni di recupero sono iniziate alle 8.30 e si sono concluse dopo circa 4 ore di lavoro al quale hanno contribuito, in maniera sinergica e coordinata, 22 Vigili del Fuoco.
Sono in corso le indagini per cercare di fare chiarezza sull'auto rubata.
Ultimo aggiornamento: 16:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA La Fiat era semisommersa in prossimità della passerella di Gradisca d’Isonzo. Per questo si è reso necessario l'intervento del personale specializzato in tecniche speleo-alpinistiche, di soccorso acquatico nonché gli specialisti sommozzatori del Nucleo di Trieste. Le operazioni di imbrago dell’autovettura sono state agevolate dall’utilizzo di un’imbarcazione a idrogetto gestita da tre unità dei Vigili del fuoco del Comando di Udine abilitate alla navigazione e al soccorso in ambito fluviale e alluvionale. Le operazioni di recupero sono iniziate alle 8.30 e si sono concluse dopo circa 4 ore di lavoro al quale hanno contribuito, in maniera sinergica e coordinata, 22 Vigili del Fuoco.
Sono in corso le indagini per cercare di fare chiarezza sull'auto rubata.