Bimba soffocata da un rigurgito, la mamma al 118: «Correte, non respira»

Martedì 2 Giugno 2020
Bimba soffocata da un rigurgito, la mamma al 118: «Correte, non respira»
E' stato sicuramente un rigurgito la causa della morte della bambina di 3 mesi e mezzo di Città Sant'Angelo.
La tragedia, nel tardo pomeriggio di ieri, in un'abitazione immersa in mezzo alla campagna in via Fonte di Moro. A dare l'allarme, poco dopo le 18.30, è stata la mamma. Come si è avvicinata alla piccola che dormiva nel lettino, si è accorta che aveva difficoltà a respirare. Immediatamente insieme al marito ha allertato il 118, facendo scattare i soccorsi.

Capita la gravità della situazione, dalla centrale operativa le sono state fornite le indicazioni di primo soccorso. Quindi è partita una vera e propria corsa contro il tempo in ambulanza per tentare di salvare la bambina. Una volta sul posto, i sanitari hanno cercato in tutti i modi possibili e a lungo di rianimarla, ma non c'è stato nulla da fare. La piccola purtroppo non si è mai ripresa. Insieme ai medici e agli infermieri del 118, nell'abitazione di Fonte di Moro sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Città Sant'Angelo e della compagnia di Montesilvano, coordinati dal capitano Luca La Verghetta, che si sono occupati degli accertamenti. Una volta constatato il decesso, è stato chiamato il medico legale.

Già da una primissima ispezione cadaverica, è emerso senza ombra di dubbio che la neonata è morta per un soffocamento da rigurgito. Si è spenta piano piano davanti agli occhi disperati della mamma e del papà. Sul corpicino, non sono stati riscontrati segni di violenza. Per fare comunque piena luce sulla vicenda, il magistrato di turno ha già disposto l'autopsia, in programma nelle prossime ore. Stando al racconto dei genitori, distrutti da un dolore immenso, e stando agli accertamenti dei carabinieri andati avanti per tutta quanta la serata, la bimba aveva fatto la sua poppata attorno alle 16.30 e stava bene. Tutto, insomma, come ogni giorno tanto che presumibilmente poi era stata appoggiata nel suo lettino. All'improvviso, la tragedia. I genitori si sono accorti ad un certo punto che non respirava bene. Era come se ansimasse. La mamma quindi si è avvicinata e si è resa conto che non era del tutto cosciente. Di qui, la richiesta d'aiuto al 118 e dopo poco il tragico epilogo. In un attimo, la famiglia è passata dalla gioia più grande ad un dolore indescrivibile.
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