Calcio, il Cittadella ripartirà con il campionato il 20 giugno a Livorno

Venerdì 29 Maggio 2020 di Pierpaolo Spettoli
CAMPIONATO Il Cittadella riprenderà a giocare il 20 giugno

PADOVA - Il Cittadella ripartirà con il campionato sabato 20 giugno, per conoscere la data del Padova in serie C bisognerà attendere probabilmente il consiglio federale in programma il 3 giugno. L'ufficialità della ripresa della massima serie comunicata ieri sera dal ministro Spadafora al termine dell'incontro con le istituzioni calcistiche, incluse le tre Leghe professionistiche, ha innescato la ripresa con effetto a cascata anche per cadetti e Lega Pro in linea con quanto espresso nell'ultimo consiglio federale dal presidente Gravina di portare a termine la stagione (scadenza posticipata al 31 agosto). Per la cadetteria è stato il presidente Mauro Balata a svelare la data, la stessa che vedrà ai nastri di partenza il campionato di A. «La serie B ripartirà il 20 giugno. L'avevamo già deliberato e ora c'è l'ok del governo per il quale ringraziamo il ministro Spadafora. Ricominciare è davvero una grande cosa».
ORECCHIE DRITTE
La truppa di Venturato tornerà a respirare il clima partita dunque il 20 giugno affrontando la sfida esterna di Livorno, cui farà seguito la trasferta sul campo del Frosinone. Partite che si disputeranno rigorosamente a porte chiuse fino al termine della stagione. «Siamo contenti di tornare a giocare - sottolinea il direttore generale Stefano Marchetti - anche se per quel che mi riguarda c'è un po' di apprensione perché siamo fermi da tre mesi e non c'è tanto tempo per prepararsi alla ripartenza. Cerco di vedere le cose in maniera serena, ma anche con le orecchie dritte considerato che dobbiamo affrontare dieci partite difficilissime in una situazione che non è anomala, ma lo è di più, visto che saranno anche gare a porte chiuse. Non è la normalità».
In poco meno di un mese bisognerà bruciare i tempi anche per quanto concerne la preparazione in modo da farsi trovare nelle migliori condizioni possibili ai nastri della ripartenza. «Parto dal presupposto che in meno di un mese dobbiamo ritrovare la condizione fisica e le geometrie perché il nostro è un gioco d'orchestra, e ci dobbiamo allenare in un certo modo. Ciò significa che dobbiamo riprendere il ritmo e la sintonia che avevamo prima della sospensione, e questo non è scontato. Bisogna avere la capacità e la bravura di ripartire con il piglio giusto».
Anche oggi Iori e compagni si alleneranno in forma individuale al Tombolato, in attesa di conoscere l'esito di tamponi e test sierologici effettuati lunedì alla Fisio & Sport Polimedica di Cittadella che probabilmente arriveranno domani. Se tutto va bene da lunedì la squadra comincerà con gli allenamenti di gruppo agli ordini di Venturato e del suo staff, tanto più che lo stadio è stato già sanificato.
TEMPI DA STABILIRE
Il Padova dovrà invece pazientare ancora un po' prima di conoscere quando e come riprendere a giocare, dato che a decidere sarà il prossimo consiglio federale. Che dovrà soprattutto stabilire se portare a termine a termine la stagione regolare o se fare disputare direttamente play off e play out. Ipotesi quest'ultima che appare più percorribile anche considerato che le squadre dovranno svolgere almeno qualche settimana di preparazione in gruppo prima di riprendere a giocare, e non ci sarebbero i tempi tecnici per condurre in porto la stagione regolare. Senza dimenticare che numerosi club sono contrari alla ripresa essendo in difficoltà nel rispettare il protocollo sanitario. Non è questo il caso del Padova che sin dall'inizio ha portato avanti la linea di giocare per stabilire i verdetti.
Intanto la squadra si sta allenando in maniera individuale all'Appiani e probabilmente la prossima settimana effettuerà tamponi e test in vista di una ripresa delle sedute collettive.
 

Ultimo aggiornamento: 30 Maggio, 16:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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