La Coldiretti perde Giorgio Tiengo, un pezzo di storia del sindacalismo rurale

Giovedì 28 Maggio 2020
Giorgio Tiengo
ROVIGO - La Coldiretti si scopre un po' più "povera" orfana di un personaggio che ha fatto la sua storia in Polesine.
È morto Giorgio Tiengo, 82 anni. Era in Coldiretti di Rovigo dalla metà degli anni ’60. Dopo un breve periodo in sede provinciale, era stato assegnato alla segreteria di zona di Lendinara. È stato un sindacalista rurale nel vero senso del termine, sempre pronto a perorare la causa della gente nei campi. Ha seguito da vicino i progressi che negli anni hanno fatto sia l’agricoltura che gli addetti al settore in una zona particolarmente attiva, basti pensare al polo orticolo di Lusia o zootecnico di San Bellino e di Lendinara stessa. 
Si è interessato con particolare attenzione ai gruppi di sviluppo come i “3P”, oltre alle cooperative per la coltivazione della barbabietola e ha sempre avuto un occhio di riguardo verso i movimenti all’interno della Coldiretti, come le donne, i giovani, i pensionati e le famiglie. Gli associati hanno sempre trovato in Giorgio Tiengo, oltre alle sue note capacità organizzative, un vero amico con il quale condividere problematiche che andavano oltre il puro aspetto economico. È stato, inoltre, insignito dal Capo dello Stato dell’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Lascia le due amate figlie Sofia e Stefania e i nipoti. 
 
Da parte della Coldiretti polesana le più sentite condoglianze alla famiglia.
 
 
Ultimo aggiornamento: 19:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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