Tentano di importare 900 pannelli fotovoltaici, in due nei guai per il traffico di rifiuti

Martedì 26 Maggio 2020 di Marco Corazza
Bloccato il carico di pannelli fotovoltaici a Trieste
Trasporto di 900 pannelli fotovoltaici privi di documentazione: in due finiscono nei guai per traffico di rifiuti. 
Sempre attento il monitoraggio da parte del NOE Carabinieri di Udine sui carichi di merci che giungono in frontiera e che potrebbero celare in realtà il tentativo di esportare illecitamente rifiuti oltre i confini nazionali. Al termine di un controllo sui flussi di merci presso il valico doganale di Trieste Fernetti i carabinieri del N.O.E. di Udine, supportati da personale del locale Servizio Antifrode, hanno controllato un carico di pannelli fotovoltaici che è risultato privo della documentazione richiesta dalla normativa di riferimento inerente la R.A.E.E. (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) necessaria a certificarne la natura di merce escludendo quella di rifiuto.

 I successivi accertamenti dei Carabinieri del Nucleo opeartivo ecologico hanno permesso di risalire al legale rappresentante della società che ha tentato di esportare illegalmente i rifiuti e al legale rappresentante della ditta acquirente dei manufatti. Entrambi gli imprenditori, il venditore è un Italiano domiciliato in provincia di Imperia e l’acquirente un Siriano residente in Germania, sono stati denunciati all’ Autorità Giudiziaria per concorso nel reato di traffico illecito di rifiuti. L’intero carico di rifiuti, costituito da 900 pannelli fotovoltaici del valore di 15 mila euro, è stato sequestrato e messo a disposizione della Procura  di Trieste che ha coordinato le indagini.
Ultimo aggiornamento: 17:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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