PADOVA - Alla fine è stato chiamato Giotto, con il nome che ricorda la vicenda di cui è stato protagonista. I vigili del fuoco infatti hanno chiamato così il gatto che è rimasto 4 giorni intrappolato negli anfratti della Cappella degli Scrovegni da dove miagolava disperato. E' stato rinvenuto sul tetto bloccato dalle grate che proteggono la grondaia. E' sopravissuto bevendo l'acqua ristagnante. I pompieri lo hanno messo in uno scatolone e portato nella biglietteria degli Scrovegni: il micio ha guardato dal vetro i Giardini dell'Arena, dove ha raggiunto gli altri due gatti con cui vive, assistititi da alcune volontarie.
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