TREVISO - Anche il rito islamico tradizionale della preghiera collettiva per la fine del Ramadan, fra domani, sabato 23 maggio e domenica 24 maggio, nella Marca trevigiana si svolgerà sul piano «virtuale» delle piattaforme di videoconferenza web. Ciascuno dei 17 Imam riconosciuti dai fedeli in provincia, infatti, sta predisponendo la rispettiva comunità ad una partecipazione attraverso i mezzi informatici e perciò anche la preghiera quest'anno sarà molto «personalizzata».
Sono tuttavia previsti collegamenti con la moschea di Roma per l'ascolto del sermone dei vertici nazionali delle comunità islamiche italiane. Nel territorio di Treviso si calcola che i cittadini musulmani ufficialmente residenti siano compresi fra le 30 e le 35mila unità, sebbene siano da evidenziare comportamenti differenti nella professione spirituale da parte di etnie diverse. Gli islamici di origine balcanica seguono ad esempio i precetti e le scadenze del calendario islamico in modo normalmente molto «tiepido», mentre la componente proveniente dal Magreb si è sempre manifestata più ligia ai dettami religiosi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sono tuttavia previsti collegamenti con la moschea di Roma per l'ascolto del sermone dei vertici nazionali delle comunità islamiche italiane. Nel territorio di Treviso si calcola che i cittadini musulmani ufficialmente residenti siano compresi fra le 30 e le 35mila unità, sebbene siano da evidenziare comportamenti differenti nella professione spirituale da parte di etnie diverse. Gli islamici di origine balcanica seguono ad esempio i precetti e le scadenze del calendario islamico in modo normalmente molto «tiepido», mentre la componente proveniente dal Magreb si è sempre manifestata più ligia ai dettami religiosi.