CAMPOSAMPIERO - L’amore ai tempi del Covid-19 è messo alla prova perchè il virus impedisce di vedersi. Ma le restrizioni ingegnano la fantasia e costringono a reinventarsi un rapporto a distanza. Il regalo “speciale” di compleanno che Marica ha fatto recapitare al suo amato Andrea il giorno di Pasquetta tramite l'aiuto degli agenti della polizia locale della Federazione del Camposampierese ricorda una delle tante scene della trasmissione di Maria De Filippi “C’è posta per te”. Un gesto semplice dettato dall’esuberanza di due innamorati poco più che adolescenti ma di una tenerezza e sensibilità che ha toccato tutti, non solo gli amici della coppia. Protagonisti assoluti di una prova forse irripetibile sono due giovani ventitreenni che vivono a pochi chilometri di distanza: lei si chiama Marica Zampieri ed abita a Camposampiero, lui, il moroso festeggiato, si chiama Andrea Vedovato e sta con la famiglia d’origine a Loreggia.
IL DONO
Il regalo di compleanno direttamente a casa per mano della polizia locale è stato pensato e ideato da Marica che voleva far sentire la sua vicinanza al fidanzato, non solo tramite i social. «Volevo condividere con Andrea il suo compleanno in modo tangibile - afferma con spontaneità la ragazza di Camposampiero – è da tre anni esatti, dal 13 aprile 2017, che siamo insieme. Devo dire che non è stato facile trovare il regalo perchè tutti i negozi sono chiusi. Mi è venuto in mente allora di regalargli cose utili: dentro il pacco gigante ho messo tante cose buone da mangiare, come i suoi biscotti preferiti e le olive che mangiamo assieme quando ci facciamo uno spritz. Inoltre ho riempito il pacco-regalo di 23 palloncini, come gli anni compiuti dal mio amore Andrea, e in ognuno ho scritto una sua caratteristica».
Il problema era come consegnare il regalo al fidanzato. «L’idea mi è balenata il giorno di Pasqua quando ho visto gli agenti della polizia locale in strada a controllare il traffico - ammette Marica -. Ho chiesto gentilmente se l’indomani avessero potuto far avere il regalo ad Andrea perchè non potevo muovermi e, tra lo stupore e la spontaneità del momento, mi hanno assicurata che la cosa si poteva fare». Lunedì scorso, come promesso, il dono è arrivato in casa Vedovato. Due vigili hanno suonato il campanello e, tra l’incredulità generale della famiglia, Andrea dal cancello ha ritirato il pacco. «Davvero non me l’aspettavo - ammette il fidanzato -. Credo non dimenticherò mai questo compleanno, diverso dal solito ma festeggiato serenamente. Un pensiero lo rivolgo a tutte le persone che come noi non hanno potuto trascorrere assieme momenti come questi. Un grazie anche ai vigili per la loro disponibilità e gentilezza».
LE DISPOSIZIONI
Marica è una ragazza con la testa sulle spalle: lo dimostra la sua ferma volontà di osservare le disposizioni del distanziamento sociale durante l’emergenza Coronavirus: «Noi giovani rispettiamo le regole - dichiara convinta - è dura non vederci personalmente ma dobbiamo resistere. In questa vicenda la cosa che più mi ha colpito è il fatto che gli agenti di polizia, oltre alla professionalità che dimostrano, hanno tanta umanità, empatia e cuore. Alle forze dell’ordine in generale va il mio più sentito ringraziamento per quello che ogni giorno fanno per noi tutti. Per davvero, sono i nostri eroi dal cuore tenero».
Ultimo aggiornamento: 08:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA IL DONO
Il regalo di compleanno direttamente a casa per mano della polizia locale è stato pensato e ideato da Marica che voleva far sentire la sua vicinanza al fidanzato, non solo tramite i social. «Volevo condividere con Andrea il suo compleanno in modo tangibile - afferma con spontaneità la ragazza di Camposampiero – è da tre anni esatti, dal 13 aprile 2017, che siamo insieme. Devo dire che non è stato facile trovare il regalo perchè tutti i negozi sono chiusi. Mi è venuto in mente allora di regalargli cose utili: dentro il pacco gigante ho messo tante cose buone da mangiare, come i suoi biscotti preferiti e le olive che mangiamo assieme quando ci facciamo uno spritz. Inoltre ho riempito il pacco-regalo di 23 palloncini, come gli anni compiuti dal mio amore Andrea, e in ognuno ho scritto una sua caratteristica».
Il problema era come consegnare il regalo al fidanzato. «L’idea mi è balenata il giorno di Pasqua quando ho visto gli agenti della polizia locale in strada a controllare il traffico - ammette Marica -. Ho chiesto gentilmente se l’indomani avessero potuto far avere il regalo ad Andrea perchè non potevo muovermi e, tra lo stupore e la spontaneità del momento, mi hanno assicurata che la cosa si poteva fare». Lunedì scorso, come promesso, il dono è arrivato in casa Vedovato. Due vigili hanno suonato il campanello e, tra l’incredulità generale della famiglia, Andrea dal cancello ha ritirato il pacco. «Davvero non me l’aspettavo - ammette il fidanzato -. Credo non dimenticherò mai questo compleanno, diverso dal solito ma festeggiato serenamente. Un pensiero lo rivolgo a tutte le persone che come noi non hanno potuto trascorrere assieme momenti come questi. Un grazie anche ai vigili per la loro disponibilità e gentilezza».
LE DISPOSIZIONI
Marica è una ragazza con la testa sulle spalle: lo dimostra la sua ferma volontà di osservare le disposizioni del distanziamento sociale durante l’emergenza Coronavirus: «Noi giovani rispettiamo le regole - dichiara convinta - è dura non vederci personalmente ma dobbiamo resistere. In questa vicenda la cosa che più mi ha colpito è il fatto che gli agenti di polizia, oltre alla professionalità che dimostrano, hanno tanta umanità, empatia e cuore. Alle forze dell’ordine in generale va il mio più sentito ringraziamento per quello che ogni giorno fanno per noi tutti. Per davvero, sono i nostri eroi dal cuore tenero».
