Consigli comunali telematici (e gratis), boom di richieste all'Anci: 500 account dalla Regione

Mercoledì 8 Aprile 2020 di Angela Pederiva
Le fasce tricolori
VENEZIA Sedute telematiche gratis per limitare il rischio di contagio. In poche ore sono già 139 le richieste dei sindaci ad Anci Veneto per fruire dell'opportunità messa a disposizione dall'associazione in collaborazione con la Regione. In questo modo i Consigli comunali potranno riunirsi anche a distanza e senza aggravio sui bilanci, già messi a dura prova dall'emergenza Coronavirus.

Si tratta di un servizio di audio e videoconferenza, che mira ad assicurare l’operatività e la continuità dell’attività amministrativa.  L’istanza partita da Anci Veneto, su sollecitazione anche dei giovani sindaci, è stata immediatamente recepita dalla Regione, che ha messo a disposizione 500 account Gsuite per i Consigli comunali. In questo modo i municipi possono riunire i propri organi assembleari senza determinare gli assembramenti delle sedute fisiche.

In quest'ottica Anci Veneto ha anche siglato una convenzione con l’azienda veneziana Venicecom Srl per l’erogazione di una piattaforma e di servizi di eProcurement come forme di solidarietà digitale gratuita. L'operazione rientra nell’iniziativa promossa dal ministero dell'Innovazione e dall'Agenzia per l'Italia digitale.
Ultimo aggiornamento: 9 Aprile, 15:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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