Padroni in ospedale con il Coronavirus, Elisa ospita i cani a casa

Lunedì 30 Marzo 2020 di Luca Anzanello
Elisa Antoniazzi sta aiutando i proprietari di cani ricoverati
TARZO Il padrone in ospedale per coronavirus, il suo amato cane a casa senza nessuno che possa prendersi cura di lui. Una situazione che in tempi di emergenza sanitaria può capitare spesso: ecco perché per evitare traumi ai migliori amici dell’uomo e ulteriori pensieri a chi già deve lottare contro il Covid-19 la toelettatrice Elisa Antoniazzi ha messo a disposizione gratuitamente la sua esperienza nel settore e la sua abitazione. Residente a Corbanese, un’area baricentrica tra ben quattro Comuni (Tarzo, Conegliano, Vittorio Veneto e San Pietro di Feletto), Antoniazzi ha deciso di rendersi disponibile ad aiutare le famiglie della zona che devono fare i conti in prima persona con il virus e che non saprebbero a chi affidare il loro cane. UN AIUTO «Nel mio piccolo cerco di rendermi utile, offrendomi a titolo gratuito di accudire cani che dovessero rimanere da soli in caso di ricovero ospedaliero per Covid-19 senza che alcun parente o vicino possa prendersene cura - spiega Elisa, appassionata di motociclismo e toelettatrice al negozio “Da zero a quattro zampe” nel centro storico di Serravalle - La mia disponibilità è limitata ai casi di ricoveri ospedalieri per coronavirus, non per le quarantene. Ho informato della mia iniziativa sia i sindaci dei territori sia i carabinieri perché se qualcuno chiederà il mio aiuto potrei avere bisogno di spostarmi di casa, dove ho spazi sufficienti per ospitare fino a un paio di cani. Mi auguro che i colleghi cinofili del territorio si muovano nella mia stessa direzione per offrire un servizio a chi deve temporaneamente separarsi dal suo cane per essere ricoverato. Togliere i cani dalla loro casa è un trauma che generalmente nemmeno io desidero, ma se una persona che vive da sola, a maggior ragione se anziana, deve andare in ospedale e non sa a chi affidare il suo cane io ci sono». BUONA ACCOGLIENZA In attesa di ospitare i primi amici a quattro zampe, Antoniazzi ha già ricevuto i primi apprezzamenti: «Ci sono persone che al momento non hanno problemi ma che mi hanno fatto sapere che se dovessero finire in ospedale almeno saprebbero che il loro cane potrà finire in buone mani». Tra gli amministratori pubblici che via social hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa ci sono il sindaco di Tarzo Vincenzo Sacchet e l’assessore vittoriese al sociale Antonella Caldart. Essendo già da giorni chiuso il reparto toelettatura di “Da zero a quattro zampe” (dove continua ad essere aperta la vendita di alimenti per animali), Antoniazzi ha deciso di rimanere vicina ai suoi clienti aiutandoli in questo periodo di chiusure forzate di molte attività con un “tutorial” pubblicato sul suo canale Youtube la settimana scorsa. Nel video, che dura una ventina di minuti, Elisa fornisce da casa sua informazioni utili su come spazzolare i cani avvalendosi della presenza di Billy, uno dei suoi “clienti” più affezionati.
Ultimo aggiornamento: 08:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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