Coronavirus, la sottoscrizione. Dai lettori del Gazzettino arrivano tre terapie intensive in più. Grazie

Giovedì 26 Marzo 2020
Coronavirus, la sottoscrizione. Dai lettori del Gazzettino arrivano tre terapie intensive in più. Grazie

Tre speranze di vita in più, tre letti di terapia intensiva con quattro ventilatori polmonari per consentire a persone colpite dal coronavirus di superare la fase critica con molte possibilità in più di sopravvivere. È il primo risultato concreto della raccolta di fondi avviata una settimana fa da Il Gazzettino, che ha chiamato alla mobilitazione i lettori e tutti coloro che si sentono in dovere di sostenere lo sforzo che le strutture ospedaliere stanno facendo in questi giorni. E la risposta non si è fatta attendere: oggi siamo già in grado di comunicare il primo risultato, alla luce dell'avvenuta consegna dei primi 150mila euro raccolti al Direttore generale dell'Azienda Ospedaliera di Padova Luciano Flor. Con la donazione è già stata avviata l'acquisizione di quattro sistemi di ventilazione polmonare, attrezzature necessarie per l'attivazione di altri tre posti letto di terapia intensiva. Da subito, il tempo di installare i macchinari.

E questo è il senso profondo della sottoscrizione avviata dal Gazzettino: fare presto. Ogni minuto è importante per salvare una vita, ed è una gara contro il tempo quella che i medici e gli infermieri hanno ingaggiato e alla quale è richiesto a tutti di partecipare. Il Gazzettino ha individuato nell'Azienda Ospedaliera di Padova la struttura che in Veneto è più esposta all'emergenza, con 29 pazienti Covid-19 ricoverati oggi nel reparto di terapia intensiva e ben 89 finora dimessi dopo le cure. Numeri importanti, per il centro di riferimento della sanità non solo veneta.

Così come è importante tenere presente un aspetto non secondario: negli ospedali non esistono confini. Se è vero che nella Terapia intensiva dell'Azienda Ospedaliera di Padova si è solo sfiorato il limite dei posti disponibili, altrove si è già oltre. Da Bergamo o Brescia, infatti, i primi pazienti che non trovano posto sono già stati dirottati in altri centri ed è probabile che anche da altri ospedali del Veneto venga richiesto il supporto al centro di Padova. Ecco perché è importante continuare con le donazioni, la cui raccolta consente all'Azienda Ospedaliera di reperire sul mercato immediatamente e aggirando le consuete burocrazie strumenti, macchinari, materiale subito disponibile per medici, infermieri e pazienti.

Fedeli alla linea che si sono imposti, dirigenti e personale sanitario non si espongono pubblicamente nel ringraziare i lettori per questa prima donazione, ma tramite noi vogliono far sapere che ogni singolo tassello, dal più grande al più piccolo, è stato e sarà determinante per salvare vite umane. Da parte nostra, ringraziamo in particolare i moltissimi donatori che hanno contribuito con cifre anche minime: perché non è importante la quantità, ma la qualità. Tante piccole mani ne hanno data una, davvero grande, nella lotta contro il Coronavirus. E siamo certi che continueranno a darla con altre donazioni: servono ancora circa 200 ventilatori polmonari per le terapie intensive.

Ha contributio alla sottoscrizione anche il Cral del Gazzettino devolvendo tutte le quote 2020 e l'avanzo di cassa.

Partecipare alla sottoscrizione è facile: basta effettuare un bonifico sul conto intestato a IL GAZZETTINO PER EMERGENZA CORONAVIRUS al codice IBAN IT 98 V 03087 03200 CC0100061039.

Ultimo aggiornamento: 31 Marzo, 08:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci