Lunedì sera il mondo del rugby si è ritrovato in videoconferenza. Come spiegano i comunicati di World Rugby, la federazione mondiale, e i resoconti del quotidiano francese l'Equipe, c'erano i rappresentanti delle 12 federazioni più importanti (Inghilterra, Francia, la Fir per l'Italia, Galles, Irlanda, Scozia, Nuova Zelanda, Sudafrica, Australia, Argentina, Giappone e Figi) e i comitati del rugby professionistico (le leghe). L'obiettivo era affrontare l'emergenza coronaviurs e fare ipotesi sulla riorganizzazione dei calendari, se e quando tale emergenza sarà superata.
Non sono state prese decisioni ufficiali, ma la tendenza espressa è quella di "annullare quasi certamente le tourneé di giugno e luglio nell'emisfero sud e considerare la possibilità di aggiungere due test match a novembre a quelli nell'emisfero nord per compensare il mancato guadagno" scrive l'Equipe. Quindi per l'Italia niente tour in America, mentre i due match autunnali in più sarebbero quelli da recuperare del Sei Nazioni con Inghilterra e Irlanda, per completare il torneo e assegnare il titolo. Ora i favoriti sono proprio gli inglesi, per situazione di classifica e difficoltà dei match da disputare, rispetto a Francia, Irlanda e Scozia, le altre squadre matematicamente in corsa.
L'annullamento dei test-match aprirà la possibilità di completare il Top 14 francese e la Premiership inglese tra giugno e luglio, se sarà finita l'emergenza. "La nostra priorità è trovare una strada per tornare a giocare" ha detto il chief executive della Premiership Darren Childs alla Bbc, ricordano che il massimo campionato inglese è sospeso fino al 24 aprile e ha ancora 9 giornate più i play-off da giocare, mentre tutti i campionati domestici inferiori sono stati annullati (come in Scozia, Galles e Irlanda).
La Francia invece non ha ancora annullato nessun campionato, li ha solo sospesi come il Top 14, e sta monitorando la situazione giorno dopo giorno. E il Pro 14 dove sono coinvolti Benetton e Zebre? E il Top 12, massimo campionato, o campionato domestico italiano? Si attende una decisione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Non sono state prese decisioni ufficiali, ma la tendenza espressa è quella di "annullare quasi certamente le tourneé di giugno e luglio nell'emisfero sud e considerare la possibilità di aggiungere due test match a novembre a quelli nell'emisfero nord per compensare il mancato guadagno" scrive l'Equipe. Quindi per l'Italia niente tour in America, mentre i due match autunnali in più sarebbero quelli da recuperare del Sei Nazioni con Inghilterra e Irlanda, per completare il torneo e assegnare il titolo. Ora i favoriti sono proprio gli inglesi, per situazione di classifica e difficoltà dei match da disputare, rispetto a Francia, Irlanda e Scozia, le altre squadre matematicamente in corsa.
L'annullamento dei test-match aprirà la possibilità di completare il Top 14 francese e la Premiership inglese tra giugno e luglio, se sarà finita l'emergenza. "La nostra priorità è trovare una strada per tornare a giocare" ha detto il chief executive della Premiership Darren Childs alla Bbc, ricordano che il massimo campionato inglese è sospeso fino al 24 aprile e ha ancora 9 giornate più i play-off da giocare, mentre tutti i campionati domestici inferiori sono stati annullati (come in Scozia, Galles e Irlanda).
La Francia invece non ha ancora annullato nessun campionato, li ha solo sospesi come il Top 14, e sta monitorando la situazione giorno dopo giorno. E il Pro 14 dove sono coinvolti Benetton e Zebre? E il Top 12, massimo campionato, o campionato domestico italiano? Si attende una decisione.