UDINE - Sente il vociare di più persone e i rumori tipici di una cena tra amici provenire dall'appartamento di un vicino e chiama la Polizia per segnalare che più persone, evidentemente non un nucleo familiare, si era riunito, a dispetto del decreto sulla mobilità. È successo ieri sera in un condominio di Udine, dove una donna, udito l'allegro trambusto, intorno alle 22.30 ha telefonato alla polizia.
Presentatasi alla porta dell'appartamento al cui interno era in corso la cena, la pattuglia della Squadra Volante ha sorpreso 4 giovani udinesi, tutti di età intorno ai 30 anni, a cena nonostante i divieti imposti dal decreto governativo emanato per contenere la diffusione del coronavirus.
I tre ospiti, una coppia e un terzo ragazzo, sono stati denunciati per l'inosservanza dei provvedimenti dell'autorità; nessun provvedimento è stato inflitto invece al padrone di casa.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".