Coronavirus, Beppe Fiorello: «Troppo show, agli artisti dico: abbassate i toni e fate vedere la vostra paura»

Venerdì 20 Marzo 2020
Coronavirus, Beppe Fiorello: «Troppo show, agli artisti dico: abbassate i toni»

«Oltre a chi sta sui balconi, chiedo anche agli artisti, che pure stanno facendo un grande lavoro di intrattenimento, di abbassare i toni». Lo afferma Beppe Fiorello, alla trasmissione radiofonica Circo Massimo su Radio Capital, secondo cui serve «un attimo di silenzio. Mi sembra che tutto stia diventando un po' troppo uno show: dai follower che aumentano alla gara a chi ha l'ospite più introvabile», dice in relazione all'emergenza coronavirus. «Se vedessi Checco Zalone spaventato da questa situazione - ha proseguito l'attore -  mi spaventerei di più che a vedere Mattarella spaventato.

Dico agli artisti: fate vedere la vostra paura». «Chiedo anche solo un giorno di lutto nazionale».

Beppe Fiorello: «Camion militari pieni di morti: basta canti sui balconi, facciamo un giorno di lutto nazionale»

«Ho parlato della mia proposta con mio fratello (Rosario Fiorello, ndr) che ieri ha postato un tweet. Se gli artisti si facessero vedere con un tono più preoccupato, sono convinto che la gente direbbe caz.., allora la cosa è seria», spiega Beppe Fiorello, che aggiunge: «La paura è saggia, non bisogna nasconderla». Cantare aiuta ad esorcizzare? «E allora a Bergamo dovrebbero fare un Carnevale. Dobbiamo inasprire i toni, e dobbiamo farlo noi stessi, senza aspettare il governo».

 

Ultimo aggiornamento: 11:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA