TRIESTE, 19 MAR - Si sono finti operatori socio-sanitario incaricato di effettuare tamponi per riscontrare un'eventuale positività al Covid-19 e si sono presentati presso un'abitazione a Trieste. La padrona di casa, insospettita, ha chiuso la porta, nonostante uno dei due avesse frapposto il piede. È accaduto venerdì lungo strada di Guardiella.
I due, un uomo e una donna, con addosso una tuta monouso da lavoro bianca e con le mascherine, sono fuggiti e non sono stati ancora rintracciati.
Ultimo aggiornamento: 20 Marzo, 15:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA I due, un uomo e una donna, con addosso una tuta monouso da lavoro bianca e con le mascherine, sono fuggiti e non sono stati ancora rintracciati.
La Questura di Trieste ricorda che nessun operatore sanitario si presenta spontaneamente a casa per svolgere questo tipo di attività. Non sono inoltre previsti contatti telefonici se non con persone che siano già sotto sorveglianza sanitaria da parte del Dipartimento di Igiene e Sanità Pubblica. Si invita la cittadinanza a diffidare di questi comportamenti e di segnalare eventuali simili tentativi alle forze dell'ordine telefonando al 112