Le passeggiate devono essere giustificate da «validi motivi, ad esempio portare fuori il cane per espletare i propri bisogni (e l’animale deve essere necessariamente in vita)». Sembra una battuta, invece è successo davvero. Siamo a Mamoiada, comune di Nuoro. In un post, viene specificato, tra le regole da rispettare contro il coronavirus, che i cani devono essere vivi. Come se in giro si uscisse con quelli morti. Una provocazione contro i furbetti, forse. Il sindaco Luciano Barone, alla domandas se sia possibile portare in strada il proprio cane per fare i bisogni, ha detto: «Si può portare per fargli espletare i propri bisogni» e ha aggiunto ironicamente: «L'animale deve essere necessariamente in vita».
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