Virus, 21 morti e 821 casi: 46 guariti. Lombardia: misure per altri 7 giorni. Poste riaprono in zona rossa

Venerdì 28 Febbraio 2020
Coronavirus, diretta: crollo delle Borse. Italiano positivo in Nigeria, primo caso in Germania
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Virus, i dati della Protezione Civile: 821 ammalati, 46 guariti e 21 deceduti.

Borrelli: «Precisiamo che i deceduti son due ultraottantenni e un 77enne. In Lombardia, invece, ci sono 531 positivi al Coronavirus, «di questi 235 sono ricoverati» e in terapia intensiva il numero è salito da 57 a 85: l'assessore al Welfare della regione Giulio Gallera lo ha detto in conferenza stampa aggiungendo che sono stati fatti 4835 tamponi, il 75% è risultato negativo, l'11% positivo e il 14% in valutazione. Al momento quindi i positivi sono 531. «Intendiamo mantenere per un'altra settimana sia nei Comuni della zona rossa che in tutta la regione gialla le misure previste dall'ordinanza di domenica scorsa. Questa è la nostra proposta». Lo ha detto l'assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera.

«Le misure adottate domenica scorsa alla luce dei dati sono assolutamente valide e permettono di controllare la diffusione del virus ed evitare che il virus colpisca tutta la regione. Solo con 14 giorni possiamo capire se la diffusione passerà da 1 a 2 a 1 a 1». Lo ha detto l'assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera.


Coronavirus, stamani si registra il crollo delle Borse asiatiche ed è stato annullato il Salone dell'auto di Ginevra mentre l'Italia prova a ripartire forte del numero delle persone guarite, che sale a 45. Ma è il presidente della Lombardia Attilio Fontana a rilanciare l'emergenza: «È scoppiata un'altra emergenza a Lodi con un affollamento di ricoveri: 51 gravi di cui 17 in terapia intensiva». Nel frattempo riaprono i siti, su tutti il Duomo di Milano, e Lombardia e Veneto si accingono a riaprire le scuole all'inizio della prossima settimana, insieme alle Marche su decreto del Tar. Alitalia ha proceduto a cancellare i collegamenti con un grande numero di posti non occupati per l'effetto che il Coronavirus ha determinato nei comportamenti di viaggio dei viaggiatori: la riduzione è su 38 rotte tra voli nazionali e internazionali. Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio fa il punto della situazione in Italia, sostenendo che sia coinvolto dall'epidemia solo lo 0,1% dei Comuni, mentre le persone in quarantena sono lo 0,089% della popolazione totale. Dal Sacco di Milano l'annuncio che il ceppo italiano del virus è stato isolato, mentre i coniugi cinesi che erano stati ricoverati a Roma sono guariti  e ringraziano i medici italiani.

Lombardia, il presidente Fontana:
«Emergenza a Lodi, 51 ricoveri». «Purtroppo questa notte è scoppiata un'altra emergenza a Lodi. A Lodi improvvisamente nel pomeriggio di ieri c'è stata un affollamento di ricoveri: 51 ricoveri gravi di cui 17 in terapia intensiva. Lodi non ha un numero sufficiente di camere di terapia intensiva per cui sono stati trasferiti in altre terapie intensive della Regione». Lo ha spiegato il presidente della Lombardia Attilio Fontana all'Aria che tira su La7 parlando di coronavirus. «Se si ridesse meno della mascherina e si guardasse il problema più attentamente credo che sarebbe saggio», ha aggiunto.

Il presidente Mattarella: «Basta paure irrazionali». «La conoscenza aiuta la responsabilità e costituisce un forte antidoto a paure irrazionali e immotivate che inducono a comportamenti senza ragione e senza beneficio, come avviene talvolta anche in questi giorni». Lo afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando al trentesimo anniversario di Telethon al Quirinale.

Borsa, Piazza Affari sempre più giù: -3,15%. La Borsa di Milano apre e subisce un nuovo scossone. L'indice Ftse Mib cede il 3,15% a 22.058 e in un listino tutto rosso si evidenzia la relativa tenuta di Tim (-0,8%).

Lo spread Btp-Bund vola a 182 punti. Lo spread tra Btp e Bund ha toccato un picco di 182,7 punti base per poi ripiegare a 176 punti. Il tasso di rendimento del decennale italiano è ora dell'1,16%.

Annullato il Salone dell'auto di Ginevra. Il 
Salone dell'auto di Ginevra è stato annullato nell'ambito delle misure prese dalla Svizzera contro l'epidemia di coronavirus che prevedono la cancellazione di tutti gli eventi con più di mille persone fino al 15 marzo. Il Salone dell'auto era in programma dal 5 al 15 marzo. Lo riportano i media svizzeri.

Coronavirus: più guariti, il virus è mutato in Italia. Sono 45 i pazienti migliorati, ma crescono i contagi

Statali, arrivano le norme salva-stipendio niente: decurtazioni per chi è in quarantena



Poste riapre gli uffici in zona rossa. A partire da lunedì 2 le pensioni del mese di marzo saranno messe in pagamento anche nei 5 Uffici Postali a Codogno, Casalpusterlengo, Castiglione D'Adda, San Fiorano in provincia di Lodi e Vò Euganeo in provincia di Padova». Lo comunica Poste Italiane indicando che così i 5 uffici «riaprono al pubblico».

Primi due positivi in Umbria. La Direzione regionale alla Sanità comunica che in Umbria sono stati riscontrati due casi d'importazione di infezione da coronavirus, non riconducibili dunque a focolai locali. Nei giorni scorsi, uno dei due pazienti si era recato in Emilia Romagna mentre l'altro era venuto in contatto a Roma con un residente del comune di Castiglione D'Adda.


Il Libano «sospende temporaneamente l'ingresso sul suo territorio» ai viaggiatori in arrivo da Italia, Iran, Cina e Corea del Sud. Lo riferisce l'agenzia Nna, che dà notizia di una decisione del ministero dei Lavori pubblici e dei Trasporti all'indomani della conferma del terzo caso di coronavirus in Libano. L'agenzia precisa che la misura non si applica ai libanesi e agli stranieri residenti in Libano.

Primo caso in Bielorussia, è studente itaniano arrivato da Baku. Primo caso di influenza da coronavirus (Covid-19) in Bielorussia. Secondo quanto ha reso noto il ministero della sanità a Mink, il paziente è uno studente iraniano arrivato in Bielorussia il 22 scorso con un volo da Baku. Le sue condizioni sono considerate stabili. Le persone che sono state a stretto contatto con il giovane sono state ammesse all'Ospedale per le malattie infettive di Minsk per effettuare i test.


Spallanzani, finita quarantena per Niccolò: domani sarà dimesso. Niccolò, lo studente diciassettenne arrivato da Wuhan il 15 febbraio scorso, ha terminato il periodo di quarantena e sarà dimesso domani. Si legge nel bollettino medico dell'Istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma. «Nella giornata di domani 29 febbraio, il giovane italiano rientrato dalla città di Wuhan il 15 febbraio con un trasporto dell'Aereonautica militare italiana, sarà dimesso dal nostro istituto dopo aver completato il necessario periodo di quarantena. L'istituto è felice di poter condividere questa gioia con la famiglia del ragazzo ed i suoi amici».

Kenia sospende i voli dalla Cina. Il giudice keniota James Makau ha sospeso per 10 giorni i voli tra il Kenya e la Cina e ha ordinato al governo di preparare un «piano di emergenza per la prevenzione, la sorveglianza e la risposta al coronavirus». Lo riporta Bbc Africa ricordando la revoca della sospensione - decisa lo scorso 11 febbraio - che ha portato mercoledì all'atterraggio di un volo China Southern Airlines dalla rotta Guangzhou-Changsha-Nairobi con 239 passeggeri a bordo cui è stato consigliato l'auto-isolamento per 14 giorni. L'iniziativa ha generato sconcerto in molti kenioti, che hanno espresso online i propri dubbi sull'opportunità di accogliere passeggeri provenienti dalla Cina. La Law society of Kenya ha quindi chiesto di sospendere nuovamente i voli e la magistratura si è espressa a favore della società legale. Il piano ordinato al governo keniota contro il coronavirus deve essere presentato in tribunale per un controllo.

Lufthansa offre rebooking per i voli verso l'Italia. Chi ha in mano un biglietto aereo del gruppo Lufthansa diretto verso gli aeroporti italiani di Torino, Milano, Bologna, Trieste, Genova, Verona e Venezia ha la possibilità di cambiare prenotazione: lo prevede Lufthansa come misura di contenimento per il coronavirus. Lo si legge sul sito internet della compagnia e vale per i biglietti acquistati prima del 26 febbraio per tutte le linee aeree del gruppo: Lufthansa, Swiss, Austrian, Brussels Airlines, Air Dolomiti. «Al momento monitoriamo l'evolversi della situazione» e i voli da e per l'Italia non sono stati cancellati ma «se la situazione dovesse cambiare faremo una nuova valutazione di concerto con diverse autorità», ha detto un portavoce di Lufthansa all'ANSA stamattina.


Veneto, 133 casi (+13), 29 ricoverati. Sono 133 i casi di positività ai test Coronavirus in Veneto, secondo l'ultimo aggiornamento diffuso dalla Regione e relativo alle ore 6.30. Di questi, 69 sono asintomatici, 29 sono i ricoverati totali, di cui 8 in terapia intensiva. Rispetto al bollettino delle ore 18.00 di ieri si sono registrati 13 nuovi casi. Il focolaio più grande resta quello di Vò Euganeo, con 59 casi (5 nuovi), seguito da Treviso con 23 (uno nuovo), poi Venezia (10, uno nuovo), Limena (9, invariato), Mirano (5, invariato) e Vicenza (3, invariato); altri 23 casi (6 nuovi) non sono associati a focolai. Le persone dimesse e in isolamento sono 3, i decessi rimangono due.

Lombardia, medici Fnom scrivono a Fontana: non protetti. «Non si può accettare che i nostri medici si trovino a fronteggiare l'emergenza Covid-19 senza le dotazioni per la protezione personale dal virus». Lo scrive in una lettera al governatore della Lombardia Attilio Fontana il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo) Filippo Anelli. «Un medico che si ammala - aggiunge - è un medico sottratto al servizio sanitario nazionale e alla tutela del diritto alla salute».

Hong Kong, primo caso di contagio sugli animali: è il cane di una donna infetta. Primo caso di contagio del coronavirus sugli animali: il cane di una donna infetta è stato messo in quarantena a Hong Kong dopo che alcuni campioni prelevati dall'animale sono risultati positivi al virus. Lo hanno annunciato le Autorità, secondo cui non c'è rischio di contagio da parte dell'animale. Il cane non ha sintomi della malattia, ha affermato il ministero competente. Ma «i campioni prelevati dalle cavità nasali e orali sono stati trovati positivi per il virus Covid-19», ha detto un portavoce. Il cane è stato prelevato a casa della sua proprietaria mercoledì, una donna di 60 anni ricoverata in isolamento. Non ci sono prove che animali come gatti o cani possano trasmettere il virus all'uomo, ma il ministero ha stimato che gli animali domestici di persone infette dovrebbero stare in quarantena per 14 giorni. Saranno condotti ulteriori test sul cane, che rimarrà in isolamento fino a quando non risulterà negativo. Hong Kong conta 93 casi di coronavirus, tra cui due morti. 

Enpa (protezione animali):
«Cane positivo a Hong Kong? Una bufala, nessun caso». «È una bufala, così come la storia dei duemila cani infettati di qualche giorno fa». Così, all'Adnkronos, Carla Rocchi presidente dell'Enpa, ente protezione animali, commentando la notizia rimbalzata da Hong Kong del cane di Hong Kong di una persona affetta da coronavirus che sarebbe risultato 'lievemente' positivo al test del Covid-19. «La rete è piena di psicopatici che diffondono notizie false - sottolinea Rocchi - non bisogna crederci. Ad oggi non si è infatti registrato alcun caso di contagio tra gli animali domestici».

Primo caso a Nizza, è una donna che rientrava da Milano. «Sono stato informato di un primo caso di coronavirus diagnosticato questa mattina all'ospedale di Nizza. Si tratta di una donna rientrata da Milano. Vi informo, con l'intento della trasparenza»: lo scrive su Twitter il sindaco di Nizza, Christian Estrosi.

 

Raddoppiati i casi in Germania. I casi di coronavirus in Germania sono saliti a 60. Lo ha detto una portavoce del ministero della Salute tedesco secondo quanto riportato da Skynews. L'ultimo bilancio, nella tarda serata di ieri parlava di 30 persone infette.

Primi casi in Galles e Nord Irlanda legati all'Italia. Salgono a 17 i contagi da coronavirus accertati nel Regno Unito: nelle ultime ore sono stati segnalati la prima infezione in Irlanda del Nord e - stamattina - la prima in Galles, entrambi su persone provenienti dall'Italia settentrionale (nel primo caso via Dublino), come riferisce la Bbc. Le autorità sanitarie locali gallesi e nordirlandesi hanno assicurato di aver preso «tutte le misure appropriate» per contenere la diffusione del virus.

Gran Bretagna, i casi salgono a 19. Sale ancora il numero dei casi accertati di 
coronavirus nel Regno Unito, secondo l'ultimo aggiornamento di questi minuti del ministero della Sanità britannico. Il totale - indicato ieri a 15 - è salito adesso a 19, con gli ultimi due contagi registrati in Inghilterra, dopo che in precedenza le autorità sanitarie locali di Irlanda del Nord e Galles avevano segnalato le prime infezioni anche nei territori di loro competenza. I due ultimi casi inglesi riguardano pazienti che hanno contratto il virus in Iran.

Primo caso in Lituania, è una donna tornata da Verona. Anche la Lituania registra un primo caso di persona positiva al nuovo coronavirus: lo riferisce il ministero della Salute del Paese baltico sul suo sito web ufficiale precisando che si tratta di una donna tornata da Verona il 24 febbraio. La donna è adesso ricoverata in isolamento a Siauliai, non ha febbre o altri sintomi evidenti della malattia. Lo riporta l'agenzia Interfax.

Salgono a 32 i casi di persone contagiate dal coronavirus in Spagna. Lo riporta El Mundo precisando che la zona più colpita è quella di Valencia dove ci sono otto infetti. A Madrid cinque, sei alle Canarie, uno alle Baleari, sei in Andalusia, uno in Aragona, due in Castilla y Leon.


Due casi in Croazia, contagi salgono a 5. In Croazia sono stati confermati due nuovi casi di contagio da coronavirus, portando a cinque il numero degli infetti. Lo ha riferito il ministero della sanità a Zagabria. Si tratta di famigliari o persone che hanno avuto contatti stretti e diretti con i primi pazienti registrati in Croazia. Il primo caso ha riguardato un giovane uomo che a metà febbraio ha soggiornato a Milano, mentre il secondo contagiato è un uomo che lavora a Parma.

Negativi i tamponi dei due avieri della base Usa di Pisa. Sono risultati negativi i tamponi per verificare l'eventuale infezione da Coronavirus effettuati su due giovani avieri statunitensi di stanza a Camp Darby, la base Usa di Tombolo tra le province di Pisa e Livorno. È quanto rende noto la stessa base di Camp Darby. I tamponi erano stati fatti al pre-triage dell'ospedale di Pisa. Ieri pomeriggio i due militari sono stati prelevati da un'ambulanza attrezzata e col personale sanitario che indossava il kit per evitare il rischio di eventuali contagi. Secondo quanto appreso, i due militari si trovavano già da alcuni giorni in isolamento all'interno della base per alcuni sintomi influenzali, ma stamani a entrambi è salita la febbre e si è deciso di sottoporli ad analisi specifiche.

Un caso anche in Nigeria: italiano rientrato da Milano. Le autorità nigeriane hanno confermato il primo caso di coronavirus nel Paese. Si tratta di un cittadino italiano che lavora in Nigeria e che era rientrato a Lagos da Milano il 25 febbraio. L'uomo si trova attualmente ricoverato in un ospedale di Yaba, non presenta sintomi gravi e le sue condizioni sono stabili. Lo ha annunciato il ministero della Sanità nigeriano in una nota.

Due italiani positivi negli Emirati arabi: stop ai tour. Gli Emirati arabi Uniti hanno deciso di cancellare le ultime due tappe dell'UAE Tour dopo che due membri dello staff italiano sono stati trovati positivi al coronavirus. Lo riporta la Bbc. Organizzatori, partecipanti, membri dello staff e chiunque sia venuto in contatto con i due corridori italiani stanno adesso effettuando il test per verificare che non siano stati contagiati.

Il ciclista 
Froome sottoposto al test negli Emirati: «Una vergogna». La star del ciclismo britannico Chris Froome è uno dei corridori sottoposti al test del coronavirus negli Emirati arabi dopo che due italiani sono stati trovati positivi costringendo gli organizzatori dell'UAE Tour a cancellare le ultime due tappe dell'evento. Lo riporta la Bbc. «È un peccato che la manifestazione sia stata annullata ma la salute prima di tutto», ha twittato Froome spiegando di essere «in attesa dei risultati del test in albergo».
 

Primo caso in Olanda: persona rientrata dall'Italia. L'Olanda ha annunciato il primo caso di contagio da coronavirus. Lo riporta la Bbc. Si tratta di una persona a Tilburg, nel sud, che era rientrata da poco dal nord Italia.

Germania, primo caso ad Amburgo. Primo caso di coronavirus nella città di Amburgo, in Germania. Lo ha reso noto l'University Medical Center, spiegando che si tratta di un uomo che lavora nel reparto di pediatria dell'ospedale universitario della città, nel distretto di Eppendorf. Mille persone sono state messe in quarantena nella Germania occidentale dopo che il numero dei casi di coronavirus è salito a 53. Lo hanno annunciato le Autorità sanitarie. La misura riguarda il distretto di Heinsberg, vicino al confine olandese, dove le scuole e gli asili nido saranno chiusi fino a lunedì, così come le amministrazioni, e le udienze sono state rinviate. La misura è stata decisa dopo che una coppia portatrice del virus ha partecipato nel week-end al carnevale, evento annuale molto popolare. Nella regione di Heinsberg sono stati rilevati 20 casi, secondo il ministero della Salute regionale del Nord Reno-Westfalia. La città di Gangelt, confinante con i Paesi Bassi, è particolarmente colpita. Ad Amburgo, uno dei porti più grandi d'Europa, genitori e bambini in contatto con un dipendente del Dipartimento pediatrico di un ospedale contaminato, sono in quarantena per 14 giorni. Il ministro della Sanità Jens Spahn ha avvertito che la Germania è «all'inizio di un'epidemia». Finora l'est del Paese non ha registrato casi. Berlino dovrà decidere rapidamente se l'ITB Tourism Fair, uno dei principali eventi del settore, verrà cancellato (4-8 marzo con 160.000 visitatori attesi e 10.000 espositori).

Altre due vittime in Giappone, una era un passeggero della Diamond Princess. Altre due persone sono morte in Giappone a causa dell'epidemia di 
coronavirus. Lo ha confermato il ministero della Sanità, precisando che una delle due vittime era tra i passeggeri della nave da crociera Diamond Princess. In Giappone sono ormai dieci le persone morte a causa del Covid-19, cinque dei quali erano passeggeri della Diamond Princess.



COREA DEL SUD ANNUNCIA ALTRI 315 NUOVI CASI
La Corea del Sud ha registrato 315 ulteriori casi di coronavirus: lo riferisce il Korea Centers for Disease Control and Prevention (Kcdc), secondo cui il totale nazionale dei contagi è salito a 2.337.

BRITISH FERMA ALTRI VOLI PER NORD ITALIA
La British Airways ha deciso di cancellare nuovi voli verso il nord Italia e di prolungare questa misura, inizialmente prevista fino all'11 marzo, almeno fino al 28 marzo. Lo riporta la Bbc. Oltre ai collegamenti con Milano, ha annunciato la compagnia di bandiera britannica, saranno interrotti 56 collegamenti con diverse destinazioni tra le quale Bologna, Venezia e Torino. Diminuiti anche i collegamenti con Seoul, che saranno un giorno sì e uno no, e cancellati sei voli verso Singapore fino al 15 marzo.


BORSE ASIATICHE IN PROFONDO ROSSO: PERDITE OLTRE 3%
Tremano le Borse asiatiche, con perdite che arrivano a superare il 3% a circa metà seduta. Pesano la diffusione del coronavirus in Giappone e il giovedì nero per Wall Street, con il Dow Jones e lo S&P 500 che hanno registrano in termini di punti il calo maggiore della storia. Il Dow Jones ha chiuso la seduta perdendo 1.191,08 punti portando a oltre 3.200 punti le perdite della settimana. Lo S&P 500 ha perso nella seduta 137,64 punti.

SHANGHAI (-2,84%) E SHENZHEN (-3,60%)
Le Borse cinesi ampliano le perdite e crollano sui timori dell'epidemia del coronavirus: l'indice Composite di Shanghai cede il 2,84%, a 2.906,36 punti, mentre quello di Shenzhen perde il 3,60%, a quota 1.826,84. Le Borse cinesi ampliano le perdite e crollano sui timori dell'epidemia del coronavirus: l'indice Composite di Shanghai cede il 2,84%, a 2.906,36 punti, mentre quello di Shenzhen perde il 3,60%, a quota 1.826,84.


CINA, ALTRI 44 MORTI E 327 NUOVI CASI
Dei 44 nuovi morti annunciati, 41 sono relativi all'Hubei, la provincia epicentro dell'epidemia, due a Pechino e uno allo Xinjiang. I casi sospetti si sono attestati a 452, quelli critici si sono ridotti di 394 unità, a quota 7.952. Alla fine di giovedì, i pazienti guariti e dimessi dagli ospedali sono risultati 3.622, portando il totale a 36.117, secondo gli aggiornamenti della Commissione sanitaria nazionale (Nhc). I casi di infezione confermati a livello globale sono saliti a 78.824, comprensivi di 2.788 decessi. La Commissione ha aggiunto 2.308 persone alla voce dei soggetti a rischio, mentre sono 656.054 quelle venute a contatto a vario titolo con contagiati certi. Sono 10.525 le persone dimesse dal periodo di osservazione medica e sono 65.225 quelle che invece vi sono ancora sottoposte.

 

Italia



Mentre si aggiorna il bilancio del Coronavirus, in Italia (12 morti per un totale di 424 casi di contagio tra cui 8 minori), crescono i timori e la prudenza del resto del mondo nei confronti del nostro Paese. Ovunque si registrano disdette e cancellazioni che persino a Roma, dove i tre casi positivi al Covid-19 sono guariti, raggiungono il 90%. Cinque Università Usa hanno sospeso i programmi in Italia. Le ricadute per l'economia rischiano di essere molto pesanti: per Moody's cresce il rischio recessioneIntanto al sesto giorno dal primo italiano positivo al Coronavirus, cambia la strategia di rilevazione: i tamponi saranno somministrati solo a chi mostra sintomi. Intanto, oggi si registra la dodicesima vittima, la prima in Emilia Romagna, e il primo caso in Puglia (un residente di Taranto proveniente da Codogno). Non sono stati individuati al momento nuovi focolai. Otto i minori con Covid-19, sette in Lombardia ed uno in Veneto.

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Il Governatore Fontana
Una stretta collaboratrice del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana è risultata positiva al coronavirus. Lo ha detto lui stesso in una video diretta Facebook. Si tratta - ha spiegato il presidente - «di una persona con cui lavoro costantemente, che io stimo tantissimo, una persona bravissima». «Per tutto ciò - ha proseguito Fontana - anche noi che facciamo parte della stessa squadra e tutti quelli che hanno avuto a che fare con il nucleo che si sta occupando dell'emergenza siamo stati sottoposti al test. La notizia è positiva: io per ora non ho contratto alcun tipo di intenzione e nessuno di quelli che sono stati sottoposti all'esame l'ha contratto. Quindi possiamo continuare a dedicarci alla battaglia che stiamo combattendo per cercare di contenere questo virus. Per due settimane, a ogni modo, continuerà a lavorare in isolamento».



«Oggi ho già passato tutta la giornata indossando per precauzione la mascherina e continuerò a farlo nei prossimi giorni per evitare che qualcuno, se mai dovessi positivizzarmi, possa essere da me a sua volta contagiato», spiega ancora Fontana. «Quindi quando mi vedrete nei prossimi giorni in questo modo non spaventatevi - aggiunge indossando in un video su Facebook la mascherina - Sono sempre io e sono pronto a difendere tutti gli altri lombardi che verranno in contatto con me da ogni possibile infezione». «Io mi auguro che ce ne sarà bisogno per poco tempo - conclude - perché sono convinto che con l'impegno che stiamo mettendo noi e stanno mettendo tutti i cittadini nello spazio di pochi giorni riusciremo a rallentare la diffusione del virus e poi a interromperla. Io comunque ce la metto tutta e sono fiducioso del lavoro che stiamo facendo».

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Il ministro Speranza: isolamento unica strada.
«Sono due i focolai e nessuna prova del paziente zero», ha confermato il ministro della Salute Roberto Speranza durante un'informativa urgente alla Camera sull'epidemia di Coronavirus. «I primi riscontri dimostrano che ci sono stati due focolai, uno più vasto in Lombardia, uno in Veneto e da questi derivano gli altri casi». Il nuovo coronavirus «ci preoccupa perché ad un tasso basso di letalità corrisponde un tasso alto di contagio che potrebbe colpire la popolazione più debole e anziani e sovraccaricare i presidi sanitari, quindi bisogna limitare la diffusione del contagi e l'isolamento dei contagiati è l'unica strada che garantisce la riduzione della diffusione virus». Nella «stragrande maggioranza dei casi il coronavirus comporta sintomi molto lievi».



Campania
Scuole chiuse in Campania. È quanto prevede un'ordinanza del presidente della Regione, Vincenzo De Luca, che dispone la sospensione delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado e nelle università per tre giorni a partire da domani 27 febbraio per consentire interventi di disinfestazione straordinaria in relazione all'emergenza coronavirus.  L'ordinanza del governatore campano in materia di ulteriori misure di prevenzione dell'emergenza coronavirus prende atto sia della deliberazione del Consiglio dei ministri del 31 gennaio scorso con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza su tutto il territorio nazionale sia del decreto legge del 23 febbraio, approvato in serata alla Camera, in materia di gestione e contenimento dell'epidemia. Il provvedimento «ordina la sospensione dei servizi educativi dell'infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado e della frequenza delle attività scolastiche di formazione superiore e universitarie, fatto salve quelle svolte a distanza».

Roma, fino al 90% di cancellazioni. Le associazioni di categoria Assoturismo Confesercenti Roma e Lazio e Fiavet Lazio, «sono estremamente preoccupate per e ripercussioni sull'economia del comparto turistico del Lazio e in primis su Roma». In una nota congiunta sul Coronavirus lanciano l'allarme parlando di «cancellazioni che arrivano al 90% per il mese di marzo, altissime percentuali sulle prenotazioni fino a giugno nonché» di «un crollo delle prenotazioni fino al 60%».

«La crisi delle agenzie di viaggi che nel Lazio sono circa 2000 imprese, è aggravata», secondo le associazioni, anche «dalla chiusura di alcune frontiere e alla messa in quarantena per i nostri connazionali all'estero e quindi anche per l'outgoing: non solo si registrano cancellazioni per le partenze immediate ma anche per quelle dei mesi successivi oltre a un forte stallo delle prenotazioni future. Grande preoccupazione è data anche dalla cancellazione dei numerosi eventi e congressi e delle gite scolastiche».

Assoturismo Roma e Lazio e Fiavet Lazio chiedono a Regione e Governo «un intervento immediato e concreto a sostegno e mantenimento delle imprese e dei posti di lavoro». Tra le richieste: «Accesso agevolato per le imprese agli ammortizzatori sociali esistenti (Cassa integrazione ordinaria, straordinaria e in deroga senza un numero minimo di partecipanti, solidarietà)» e «riduzione Irap». Inoltre Assoviaggi e Fiavet Lazio in accordo con Assohotel-Confesercenti, «chiedono ai sindaci dei Comuni del Lazio ove è istituita la tassa di soggiorno, e al sindaco di Roma Virginia Raggi di stornare una parte dell'incasso della tassa di soggiorno e di accesso dei Pullman Turistici a sostegno delle imprese della filiera turistica».


Crollo di passeggeri negli scali del nord-est. Gli aeroporti di Venezia, Treviso e Verona subiscono gli effetti del crollo del turismo e della crisi legata al coronavirus, con percentuali in forte riduzione rispetto agli stessi giorni di febbraio dell'anno precedente. Nelle giornate di lunedì 24 e martedì 25 febbraio, al Marco Polo di Venezia il numero di passeggeri è diminuito rispettivamente del 18,7% e del 24%, il numero di voli ha avuto in entrambi i giorni una contrazione del 7%. L'aeroporto Canova di Treviso ha registrato una flessione dei passeggeri di oltre il 30%, mentre al Catullo di Verona i passeggeri sono scesi del 14% lunedì e del 36% martedì.

La fuga delle Università Usa. Almeno cinque università americane hanno cancellato i programmi di studio in Italia di studio per l'epidemia di coronavirus. L'elenco comprende la Elon University, la Fairfield University, la Florida International University, la New York University e la Syracuse University, quasi tutte con programmi a Firenze. Lo riferisce la Cnn.

Primo caso in Romania
Primo caso di coronavirus in Romania. È stato trovato infatti positivo ai test un paziente di Priguria, provincia di Gorj, nel sudovest del paese balcanico. Secondo quanto riportato dall'agenzia Mediafax, il 'paziente zerò ha 20 anni e lavora presso un ristorante di proprietà di un italiano. Il capo del dipartimento per le situazioni di emergenza (Dsu) romeno Raed Arafat ha dichiarato che l'uomo sarà tenuto in quarantena nella propria casa assieme ai suoi sette familiari.

L'appello di Confindustria. Confindustria chiede che ci sia «un continuo confronto» per arrivare a «decisioni efficaci e condivise per il sostegno alle attività produttive che stanno già subendo ripercussioni molto negative legate all'epidemia». E sulle misure già adottate avverte: si tratta «solo di primi provvedimenti di sostegno che andranno accompagnati da ulteriori e più ampie misure per fronteggiare le conseguenze derivanti dal Coronavirus sul sistema produttivo del Paese»; servono misure di sostegno «anche al di fuori della cosiddetta zona rossa».


Codogno, il paziente 1 rifiutò il ricovero. Sequestrate cartelle cliniche. Il paziente 'caso 1', quando si è presentato per la prima volta al pronto soccorso di Codogno, «è stato sottoposto agli accertamenti necessari e a terapia. Tuttavia decideva di tornare a casa nonostante la proposta prudenziale di ricovero». Lo spiega in una nota Massimo Lombardo, direttore generale della Asst di Lodi, da cui dipende anche l'ospedale di Codogno. Intanto i carabinieri del Nas di Piacenza, su disposizione della procura di Lodi, hanno sequestrato all'ospedale di Codogno le cartelle cliniche del paziente. Lo si apprende da fonti vicine alle indagini. L'ispezione si è svolta anche negli uffici della Asst di Lodi. Il fascicolo aperto nelle scorse ore dai magistrati lodigiani, secondo quanto si apprende, è al momento a carico di ignoti.

Coronavirus, sequestrate cartelle cliniche paziente 1. «Rifiutò il ricovero prudenziale»

Otto minori positivi al virus. Sono otto in tutto i minorenni risultati positivi al virus. Sette in Lombardia e uno in Veneto. Due sono già stati dimessi. L'assessore al Welfare Giulio Gallera lo ha spiegato intervenendo a La7. Si tratta di una bambina di 4 anni ora ricoverata all'ospedale San Matteo, due bambini di 10 anni e un ragazzo di 15. La maggior parte sono legati alla cosiddetta zona rossa dove ora vige il divieto di ingresso e di uscita. Si tratta di una bambina di 4 anni di Castiglione d'Adda ricoverata al San Matteo, di un 15 enne ricoverato a Seriate (Bergamo) e due ragazzini di 10 anni di Soresina (Cremona) e di San Rocco al porto (Lodi) già tornati a casa. Positivo nei giorni scorsi anche un 17enne della Valtellina che frequenta l'istituto Tosi di Codogno e successivamente anche un suo compagno di scuola della provincia di Sondrio. 

Una bambina di otto anni è risultata positiva al test Coronavirus in Veneto, nel focolaio di Limena, in provincia di Padova. Lo si è appreso da fonti della Regione Veneto. La piccola è residente in un paese del padovano ed è asintomatica. Da quanto si è appreso, secondo le procedure, anche i suoi compagni di scuola verranno ora sottoposti al tampone. Si tratta del settimo minore contagiato, gli altri 6 sono stati rilevati in Lombardia. Gallera ha ricordato che comunque il 
virus «ha un effetto molto più grave sulle persone anziane che hanno pregresse patologie». 

Mamma positiva partorisce, il bimbo è sano. Una mamma positiva al coronavirus ha partorito a Piacenza senza problemi e il bambino è risultato negativo al contagio. A dirlo l'assessore regionale alla Sanità dell'Emilia-Romagna, Sergio Venturi. La madre viene dalla Lombardia.

Coronavirus, positiva partorisce a Piacenza: il neonato è negativo


Veneto: dimesso il secondo paziente. La giornata di oggi fa registrare in Veneto la buona notizia della seconda dimissione di un paziente affetto da coronavirus, ricoverato nei giorni scorsi all'Azienda Ospedaliera di Padova. La persona in questione fa parte del cluster di Vò Euganeo ed era risultata positiva al test il 22 febbraio scorso. Dopo la dimissione, il paziente è stato posto in isolamento a casa.

Iran, il dissidente: 
«Mille morti». «Oltre mille morti, decine di migliaia di contagiati» dal coronavirus e poi assenza di medicinali e sistema dei tamponi «inesistente» a causa delle sanzioni. Questa è la situazione in Iran raccontata all'Adnkronos da Taher Djafarizad, dissidente iraniano e presidente dell'associazione 'Neda Day'. Una versione smentita seccamente dall'ufficio stampa dell'ambasciata della Repubblica islamica a Roma che parla di «fake news», di «bugie assolute» ed invita ad attenersi solo alle comunicazioni «ufficiali» del governo Teheran, il cui ultimo bilancio parla di 19 morti. L'ultima vittima sarebbe un'infermiera 25enne di Lahijan, vicino al Mar Caspio. Sull'emergenza coronavirus in Iran è in corso una battaglia a colpi di informazione, anzi di disinformazione, spiegano da Teheran, facendo notare che nel campo dell'opposizione c'è chi vuole ingigantire la situazione. 

Piemonte, due falsi positivi. In Piemonte due dei tre casi positivi al test del Coronavirus erano dei «falsi positivi», al momento quindi esiste un solo paziente positivo al tampone. Lo ha annunciato l'assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi. La «falsa positività» riguarda la coppia di Cumiana (Torino). «La positività riscontrata nei primi test - ha detto Icardi - non è stata confermata dagli esami di controllo. È una grande notizia, in Piemonte abbiamo un solo caso di positività accertata, quella del paziente ricoverato all'Amedeo di Savoia».

Spallanzani:
«Dalla malattia si guarisce».  «Il cittadino cinese potrebbe essere addirittura dimissibile. Valuterà il primario quando dimetterli». Lo ha detto il direttore sanitario dello Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, in merito alla guarigione della coppia di cinesi ricoverati nell'istituto. «Tre pazienti positivi e tre pazienti guariti. Diamo un messaggio di ottimismo e certezza: si guarisce da questa malattia», spiega il direttore. «Siamo soddisfatti di aver accolto e curato questi pazienti» ha aggiunto. «Per l'italiano abbiamo utilizzato un solo farmaco mentre per i cinesi, quando la situazione si è complicata, abbiamo usato un mix di farmaci, uno arrivato dall'estero», hanno detto i medici dello Spallanzani, in merito alla coppia di cinesi guarita.

Farnesina: risposta Italia tempestiva. La risposta che l'Italia sta dando all'emergenza coronavirus «è stata tempestiva, come ci è stato riconosciuto anche da Oms e Ue, ed è stata improntata alla massima trasparenza e chiarezza nei confronti della comunità nazionale e dei partner internazionali». Lo sottolinea la Farnesina notando tuttavia «la preoccupante proliferazione di notizie inaccurate ed allarmistiche sulla situazione sanitaria nel nostro Paese che non rispecchiano la realtà di un fenomeno di contagio che rimane significativamente circoscritto ad alcune piccole aree ristrette a poche Regioni».

Diecimila tamponi effettuati in Italia. In Italia «sono stati eseguiti oltre 10mila test per la rilevazione del nuovo coronavirus, contro i meno di mille in Germania e Francia». Lo afferma all'ANSA Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute e membro italiano all'Oms. Ciò «si spiega con il fatto che alcune Regioni non hanno inizialmente seguito le linee guida basate sulla evidenza scientifica che prevedevano il test solo a soggetti sintomatici con 'fattori di rischiò legati a provenienza e contatti avuti. Alcune Regioni hanno esteso i test e ciò ha generato una sovrastima dei casi».

Allerta su nave da crociera, sbarco rifiutato. La nave da crociera Msc Meraviglia, con 4.500 passeggeri e 1.600 membri di equipaggio, si è vista rifiutare il permesso di attracco in Giamaica e alle Isole Cayman, dopo aver riportato un caso di influenza a bordo. Secondo quanto riporta il New York Times, la Msc Meraviglia è giunta da Miami a Ocho Rios, in Giamaica, martedì mattina.

Coronavirus, nave da crociera Msc rifiutata da Giamaica e Isole Cayman: caso di infuenza a bordo


Austria, donna morta di Carinzia: 13 persone controllate. A Bad Kleinkirchheim in Carinzia, dove era morta la donna di Udine, sospettata in un primo momento di essere affetta dal coronavirus, 13 persone alloggiate nel residence, in cui si trovava la donna, erano state isolate e sottoposte a controlli. Erano anche stati ricostruiti i contatti che la donna, in Carinzia da venerdì, poteva aver avuto nei suoi ultimi giorni di vita. Ora, cessato l'allarme, la vita in Carinzia ha ripreso il suo solito ritmo. Il governatore Peter Kaiser e l'assessora alla salute Beate Prettner (entrambi Spoe) hanno lodato l'operato di tutti gli addetti, mettendo in rilievo l'ottimo lavoro di rete fra le varie istituzioni, fa sapere l'Agenzia Apa. In Austria finora sono stati 321 i tamponi effettuati per sospetto di coronavirus. 23 sono le persone sottoposte a quarantena. A Vienna per precauzione era stata chiusa una scuola, ma il risultato negativo del test a cui era stata sottoposta un'insegnante ha fatto rientrare l'allarme. In Austria rimangono pertanto due i casi di coronavirus accertati. Si tratta di una coppietta di 24enni provenienti dalla Lombardia. La ragazza lavora alla reception di un hotel a Innsbruck.

Stato d'emergenza a San Francisco. San Francisco, la quarta città più grande d'America, dichiara lo stato di emergenza locale per il coronavirus, anche se non ha finora alcun caso. Lo ha annunciato la sindaca London Breed, spiegando che si tratta di una misura preventiva per rafforzare i preparativi e la consapevolezza in merito alla diffusione del virus, dopo il monito lanciato ieri dalle autorità sanitarie Usa. «Ogni giorno il virus si espande in nuove parti del mondo - ha detto la prima cittadina - stiamo adottando le misure necessarie per proteggere i cittadini di San Francisco». Al momento lo stato di emergenza sarà in vigore per una settimana.


Spagna, secondo caso a Barcellona. La autorità sanitarie catalane hanno confermato un secondo caso di coronavirus a Barcellona, specificando che si tratta di un giovane di 22 anni che era stato a Milano tra il 22 ed il 25 febbraio. Il giovane, di nazionalità spagnola e residente nel capoluogo catalano, è ricoverato da ieri all'Hospital Clínic di Barcellona, è stato reso noto durante una conferenza stampa. Non vi sarebbero contatti tra questo caso e l'altro caso registrato a Barcellona, quello di una donna italiana di 36 anni. Mentre si stanno cercando tutti i contatti del giovane per far scattare l'isolamento domiciliare.

Carabinieri in isolamento a Codogno. A quanto apprende l'Adnkronos, in via precauzionale sono stati posti in isolamento domiciliare 18 carabinieri della Compagnia di Codogno. Il 17 febbraio scorso, in caserma, avevano partecipato a una riunione conviviale con un altro militare in congedo, risultato poi positivo al coronavirus. Appresa la positività al test del militare pensionato, con zelo e responsabilità, i carabinieri hanno segnalato l'episodio alle autorità competenti che, in via precauzionale, ne hanno disposto l'isolamento.

Coronavirus, scontro tra Marche e governo: «Decisione unilaterale». Ceriscioli: «Non faccio passi indietro»

Marche chiedono di essere incluse nelle aree di contagio. «La Regione Marche chiede di essere annoverata tra le Regioni» coinvolte dal contagio Coronavirus con «Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Veneto, Liguria». È quanto scrive Stefano Bonaccini, presidente della conferenza delle Regioni, in una lettera che a quanto si è apprende è stata inviata ieri al governo, con le osservazioni dei governatori sul dpcm adottato per le aree coinvolte dal Coronavirus. «La Puglia ribadisce la necessità di una misura meno categorica» dello stop alle gite scolastiche.

Primo morto francese. Il primo francese morto nella notte in un ospedale di Parigi dopo essere stato infettato dal coronavirus era insegnante in una scuola di Crépy-en-Valois, nel dipartimento dell'Oise: è quanto riferisce il ministero francese dell'Istruzione. Secondo informazioni di Le Parisien confermate dal ministero, l'uomo non sarebbe mai stato in nessuna delle zone colpite dall'epidemia, tipo Cina o Italia. In precedenza in Francia era morto un cittadino cinese, un turista. In conferenza stampa, il direttore generale dell'Agenzia Regionale per la Salute del dipartimento Hauts-de-France, Etienne Champion, ha riferito che non solo l'insegnante morto questa notte a Parigi, ma anche la seconda persona ricoverata in condizioni gravi ad Amiens, non si era recato in zone di «esposizione a rischio». Ed è «per questo che in un primo tempo non sono stati identificati come dei casi possibili di coronavirus». 

Altri positivi nell'hotel di Alassio. In Liguria «i casi positivi sono cresciuti di 4 unità», «provengono tutti dall'albergo di Alassio» in isolamento. Lo ha annunciato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti in conferenza stampa. «Sono ricoverati all'ospedale San Martino, alcuni dei quali hanno sintomi molto lievi, nelle prossime ore i sanitari decideranno le terapie», ha anche spiegato Toti.

Coronavirus Liguria, 6 casi: 5 in hotel di Alassio e uno a La Spezia

Parlamento eropeo: quarantena per eurodeputati da 4 regioni italiane. Rispettare una quarantena di 14 giorni: questa la raccomandazione rivolta dal questore dell'Europarlamento agli eurodeputati che negli ultimi 14 giorni hanno visitato le quattro Regioni italiane considerate a rischio (Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Veneto). Tali misure preventive sono raccomandate anche allo staff degli eurodeputati interessati.


Altri due italiani positivi a Tenerife. Altri due turisti italiani nell'hotel di Adeje a Tenerife isolato ieri sono risultati positivi al coronavirus. Lo scrive l'agenzia spagnola Efe che cita il ministero della Salute regionale delle Canarie. I due nuovi positivi fanno parte del gruppo in viaggio con il medico piacentino e la moglie a cui era stato diagnosticato ieri il Covid-2019.

Riaprono i bar di Milano. Da oggi i bar di Milano e della Lombardia potranno restare aperti anche dopo le 18. Per evitare assembramenti, il servizio bar dovrà essere gestito solo al tavolo dal personale e non direttamente al bancone. «I bar e/o pub che prevedono la somministrazione assistita di alimenti e bevande - si legge sul sito della Regione - non sono soggetti a restrizioni e pertanto possono rimanere aperti come previsto per i ristoranti, purché sia rispettato il vincolo del numero massimo di coperti previsto dall'esercizio. 

Coronavirus, nuovo contagio a Treviso: è un medico che lavora in Geriatria

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Ultimo aggiornamento: 2 Marzo, 12:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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