Iran, positivo al coronavirus il viceministro che minimizzava i contagi letali

Mercoledì 26 Febbraio 2020
Il viceministro Iraj Harirchi (a sinistra)
Il viceministro alla salute dell'Iran, Iraj Harirchi, che nei giorni scorsi si era speso per rassicurare i media e negare la morte di 50 persone nel suo Paese per l'epidemia in corso, è risultato positivo al coronavirus. Nel suo sforzo di minmizzare l'epidemia in corso, si era spinto a dire che, se fosse stato vero il bilancio delle vittime, si sarebbe dimesso.

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Lo stesso Harirchi ha confermato in un video messaggio trasmesso dall'Irna - l'agenzia di stato - di essere stato contagiato dal nuovo coronavirus Covid-19 e di essere attualmente in quarantena. «Ieri mi è venuta la febbre e mi sono sottoposto a un check-up medico. Oggi è stato confermato che sono positivo al coronavirus», ha aggiunto il vice ministro, dicendo che «al momento sono isolato. In generale mi sento bene e continuo a lavorare al telefono».

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Harirchi sarebbe il novantanovesimo contagiato in Iran, il cui bilancio delle vittime ufficiale è ancora fermo quindici.
 
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