Coronavirus, quasi due milioni di italiani hanno annullato i viaggi

Giovedì 20 Febbraio 2020
Coronavirus, quasi due milioni di italiani hanno annullato i viaggi

Coronavirus, impazza il timore per la diffusione dell'infezione. Sono 1.830.000 italiani gli italiani che hanno annullato i viaggi che avevano in programma nei prossimi tre mesi, anche se la destinazione non era la Cina. È quanto risulta dall'indagine realizzata per Facile.it a febbraio 2020.

La ricerca realizzata su un campione di 1.003 interviste rappresentativo della popolazione adulta, in età 18-74 anni, sull'intero territorio nazionale ha evidenziato come la decisione di non viaggiare sia stata praticamente del tutto indipendente dalla destinazione prevista per il viaggio, tanto che all'esplicita domanda: «Ha scelto di annullare il viaggio che aveva in programma per via del Coronavirus?» tra chi ha risposto affermativamente, ben il 62,9% avrebbe dovuto viaggiare all'interno dei confini nazionali.

Per chi aveva in programma un viaggio e ha scelto di annullarlo, nel 19,7% dei casi la destinazione era comunque un paese asiatico, nel 2,2% una nazione africana e, nel 15,1% una europea. Leggermente meno drastici i 2.530.000 italiani che, invece di rinunciare a partire, hanno semplicemente scelto di cambiare destinazione. Tra loro il 26,7% aveva in programma un viaggio all'estero e, nello specifico, ancora una volta la maggior parte (14,4%) sarebbe dovuto andare in Asia, il 5,1% in Africa e il 11,6% in Europa. A modificare i loro piani di viaggio sono stati soprattutto i viaggiatori con età compresa tra i 25 ed i 34 anni e, a seguire, quelli tra i 18 ed i 24 anni.

Sono aumentate inoltre le assicurazioni: il 6,8% del campione intervistato ne ha stipulata una prima della partenza. A farlo sono stati soprattutto i residenti nel Meridione (9,7%) e nel Centro Italia (8,5%) e i viaggiatori con età compresa fra i 25 ed i 34 anni.

Piccola curiosità: tra chi ha scelto di sottoscrivere questo genere di copertura ancora una volta la meta più frequente era l’Italia (7,8% vs 5,9%).

Ultimo aggiornamento: 14:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA