Trovato morto in casa in un lago di sangue: cosa è successo a Roberto? Le indagini

Martedì 11 Febbraio 2020 di Francesco Campi
Trovato morto in casa in un lago di sangue: cosa è successo a Roberto? Le indagini

ROVIGO -  Un silenzio che durava da troppo tempo. E una macabra scoperta, una volta aperta la porta di casa: il corpo senza vita di Roberto Schiesaro, 54 anni, in cucina, in mezzo a un lago di sangue. Un ritrovamento che ha subito spinto la sorella dell'uomo, una volta capito che il fratello era morto, a chiamare allarmata la Polizia.

SOSPETTO DI OMICIDIO
Il quadro che si è presentato agli occhi dei poliziotti della volante, intervenuti nella villetta bifamiliare al numero 47/a di viale Porta Po, di fronte alla Mega Sala Vlt, è stato tale da portare a non escludere nessuna ipotesi sulla morte del 54enne. Omicidio compreso. Erano circa le 10 e sono state così avviate le prime approfondite operazioni d'indagine. Sul posto, oltre alla Squadra mobile, è arrivato anche il personale della Scientifica di Padova, nonché un medico legale. I rilievi sono andati avanti per ore, mentre la massiccia presenza di polizia, compresi gli operatori con le tute bianche, ha fatto sì che l'ipotesi di una morte violenta circolasse con sempre maggiore insistenza in mattinata.

FERITE ALLA TESTA
In realtà, con il primo esame esterno della salma, il medico legale avrebbe solo ravvisato due ferite lacerocontuse sulla testa, all'altezza della fronte, non apparse, almeno in prima battuta, tali da poter essere state la causa del decesso. Nel frattempo, anche gli accurati rilievi della scientifica non hanno evidenziato alcun elemento che potesse suffragare l'ipotesi che qualcuno avesse deliberatamente agito per uccidere Schiesaro. E già verso le 14, quando anche il pm di turno, il sostituto procuratore Francesco D'Abrosca, è arrivato per un sopralluogo, accompagnato dal capo della Mobile Gianluca Gentiluomo, l'ipotesi che si trattasse di una morte dovuta ad un malore, o comunque a cause accidentali, sembrava essere la più concreta.

 

Morte misteriosa a Rovigo. Uomo di 54 anni trovato senza vita in casa con una ferita alla testa

ROVIGO - Un uomo di 54 anni, Roberto Schiesaro, è stato trovato senza vita nella mattina del 10 febbraio fa nella sua abitazione di viale Porta Po, davanti all'Hotel Ramada.

Sul posto, oltre alla Polizia, sono intervenuti anche i reparti della Polizia Scientifica.



CAUSE ACCIDENTALI
Nulla, sostanzialmente, portava a pensare il contrario. L'uomo, celibe e senza figli, con un quadro psicologico particolare, viveva da solo da qualche anno, dopo che la sorella si era trasferita a Copparo. Ed è stata proprio lei a preoccuparsi per il silenzio del fratello e a presentarsi, ieri mattina, alla sua porta. Il portone era chiuso a chiave. Ma, come già altre volte era successo, la donna ha utilizzato un mazzo di chiavi nascosto all'esterno per le emergenze. È così entrata e, dopo pochi istanti, ha scorto il fratello senza vita. Ed il sangue. Tanto sangue. 
 

Roberto Schiesaro trovato morto in casa a Rovigo



SPIGOLO INSANGUINATO
La casa, eccezion fatta per le tracce di sangue, non presentava altri dettagli che potessero far pensare ad un omicidio. Tutto in ordine. Nessun segno di effrazione. Aspetto, però, non dirimente, vista la presenza delle chiavi all'esterno. Nessun segno di colluttazione, se non uno spigolo insanguinato. In un punto lontano rispetto a dove è stato trovato il corpo. Ma nessuna traccia di sangue all'esterno della casa. E nulla fuori posto. Troppo poco, almeno secondo le prime valutazioni, per lasciar pensare che dentro la casa ci fosse qualcun altro oltre a Schiesaro. Più probabile, per gli inquirenti, che il 54enne abbia battuto contro lo spigolo, forse a causa di un malore, e che si sia poi trascinato verso la cucina.

L'INCHIESTA
Il pm D'Abrosca sceglierà in mattinata se procedere con l'esame autoptico o limitarsi a un ulteriore esame esterno della salma. L'autopsia potrebbe chiarire senza ombra di dubbio se la botta alla fronte sia stata una causa o una conseguenza e aiutare gli inquirenti nella ricostruzione dettagliata degli ultimi istanti di vita dell'uomo. Ma se l'ipotesi di un omicidio è stata comunque esclusa, si tratta di operazioni che nulla cambiano dal punto di vista penale, visto che, almeno per il momento, non sarà aperto alcun fascicolo sulla morte di Schiesaro.

Ultimo aggiornamento: 14:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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