Felicia Sonmez, la giornalista del Washington Post sospesa dopo aver twittato un articolo in cui Kobe Bryant veniva accusato di stupro, è stata reintegrata. La sospensione imposta dai vertici dell'azienda aveva suscitato una forte reazione all'interno del giornale, tanto da spingere il sindacato di redazione a chiederne la revoca con una lettera firmata da 300 colleghi. Tracy Grant, il direttore responsabile del Washington Post, ha definito «intempestivo» il tweet di Felicia Sonmez, ma non contrario alle linee guida sull'uso dei social dalla testata. Contestualmente è stato annunciato che il Washington Post revisionerà il regolamento interno sull'uso dei social, risalente al 2011.
LEGGI ANCHE Kobe Bryant, sospesa giornalista che ha ricordato su Twitter una vecchia accusa di stupro
LEGGI ANCHE Kobe Bryant, identificato il corpo grazie alle impronte digitali
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".