È un addio scenografico, celebrativo e a tratti erotico soft quello di Jean Paul Gaultier, che ieri ha festeggiato i suoi 50 anni di carriera sfilando a Parigi per l'ultima volta. Il couturier di Madonna, Kylie Minogue e Marilyn Manson ha mandato in scena il suo ultimo defilé tra provocanti corsetti e architetture fiorite, reggiseni a punta, piume e fibbie sadomaso.
In passerella al Théâtre du Châtelet le sue muse ispiratrici: Dita Von Teese, Amanda Lear e Boy George insieme alle sorelle Hadid e Joan Small. Ma c'è anche Laetitia Casta, che fu scoperta proprio da lui a soli 15 anni (e il video della sua prima "intervista" è diventato virale proprio in questi giorni). Una sfilata nostalgica, con un occhio ai look iconici che lo hanno reso famoso: il reggiseno a punta, come quello di Lady Ciccone, le righe alla marinara, i pantaloni a vita bassissima in stile anni Duemila, le gonne piramidali, le mini tute nude in stile lingerie.
«Sarà la mia ultima sfilata - aveva spiegato Gaultier - Ma rassicuratevi, la Maison de Couture Gaultier Paris continuerà a esistere con un nuovo progetto di cui io sono l’istigatore».