VENEZIA - Picchiava la madre e il fratello più minorenne, che tentava di proteggerla dalle violenze. Per questo, i carabinieri della Stazione di Spinea (Venezia) hanno arrestato, su ordinanza di custodia cautelare per maltrattamenti aggravati e lesioni personali dolose aggravate a familiari un uomo di 30 anni, P.A., del posto. I comportamenti violenti e vessatori nei confronti della madre sarebbero iniziati dal 2016, con percosse e minacce di morte.
Il fratello, alle soglie della maggiore età, non lasciava mai sola la donna in casa per cercare di difenderla dal trentenne.
Ultimo aggiornamento: 16:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il fratello, alle soglie della maggiore età, non lasciava mai sola la donna in casa per cercare di difenderla dal trentenne.
La violenza, secondo quanto accettato, era dettata dall'uso di sostanze stupefacenti, tanto che l'unico periodo di «tregua» era nei mesi in cui l'uomo aveva intrapreso un periodo di disintossicazione in comunità. Una volta rientrato tra le mura domestiche, però, erano riprese le minacce e le percosse, con danneggiamenti alla casa. L'indagine, applicando il «codice rosso» in tema di violenza domestica, è stata avviata nel periodo di Natale con la presentazione della denuncia da parte delle vittime e con i primi riscontri investigativi.