TRIESTE - Errori Inps nel pagamento degli assegni di gennaio (accreditati il 3 di questo mese). I sindacati hanno segnalato un errore dell'Istituto che potrebbe coinvolgere circa 100mila pensionati che percepiscono assegni tra i 1.405 e 2010 euro alle quali sarebbero stati detratti gli aumenti del governo Renzi e pagati lo scorso anno, con la rivalutazione dell'assegno errata anche per il 2020. L'Inps ha riconosciuto l'errore parlando di un taglio involontario di alcune decine di euro assicurando che già con la pensione di febbraio provvederà al conguaglio. Ma i pensionati (molto attivi sui social in queste ore) parlano di un "buco" di centinaia di euro sull'assegno. Alcuni sostengono che anche un certo numero di pensioni pagate a dicembre sarebbero state erroneamente decurtate.
Ultimo aggiornamento: 15:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".