Arsiè, a Boldi primo fiocco azzurro dopo mezzo secolo di attesa

Domenica 12 Gennaio 2020 di Valerio Bertolio
Arsiè, a Boldi primo fiocco azzurro dopo mezzo secolo di attesa
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ARSIÈ (BELLUNO) - Fiocco azzurro venerdì a Boldi di Carazzagno una delle borgate del comune di Arsiè che prima della realizzazione del lago di Corlo era un paese popoloso tanto da avere anche una scuola elementare. 

LA STORIA
La costruzione dell'invaso ha cambiato però la vita della frazione che via via si è spopolata tanto da rimanere quasi senza nessuno. Una desertificazione partita nel 1954 quando l'Enel costruì la diga e che ora però sembra essere in regresso. 

FIOCCO AZZURRO
Venerdì nel reparto di Ostetricia del Santa Maria del Prato di Feltre è nato, infatti, il piccolo Emmanuele Strappazzon primo fiocco azzurro del paese dopo ben mezzo secolo. Due anni fa settembre 2018 in casa Strappazzon e sempre nella borgata Boldi di Carazzagno, era venuta alla luce la sorellina Savannah. 

LA FAMIGLIA
Mamma Anna Vieceli e papà Francesco Strappazzon dopo essere vissuti ad Arsiè, da cinque anni hanno deciso di trasferirsi nel paese che stava scomparendo. Oltre alla famiglia, Carazzagno in tutte le sue borgate ora può contare così su sei residenti, i 4 Strappazzon a Boldi e una coppia nella zona di Forcelletta. 

LA MAMMA
«Cinque anni fa io e mio marito abbiamo deciso di trasferirci al di la del lago e due anni fa è nata nostra figlia Savannah, venerdì invece Emmanuele. Prima di diventare mamma - spiega Anna - facevo l'estetista mentre mio marito è titolare di una ditta di marmisti. Per noi e per tutto il comune di Arsiè è stata una vera festa. Speriamo che dopo Savannah e ora Emmanuele a Carazzagno possano arrivare altri residenti».

LA FESTA
La notizia della nascita di Emmanuele ha fatto immediatamente il giro di Arsiè rallegrando chi vive sulle rive del lago di Corlo . «Nel 2018 a settembre era nata Savannah e ora c'è anche Emmanuele - racconta emozionata una donna che abita a Rocca - e questo dirà a Carazzagno un po' di vita. La piccolina è stata il primo fiocco rosa dopo mezzo secolo di abbandono mentre il neonato, invece, il primo maschio venuto al mondo dopo l'arrivo della diga che, di fatto, ha tagliato in due la valle».

IL LIBRO
La zona gli anni scorsi è arrivata agli onori della cronaca grazie ad una pubblicazione che, attraverso una serie di fotografie, descriveva la borgata di Fumegai un paese fantasma che si trova ad un tiro di schioppo da Boldi dove invece abitano gli Strappazzon e altre due persone. Il libro che ha fatto sì che la borgata sia diventata meta di turisti..
Valerio Bertolio
Ultimo aggiornamento: 13 Gennaio, 10:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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