VICENZA - In Veneto l'aria è avvelenata e Vicenza non fa eccezione. Dall'8 gennaio nella città del Palladio torneranno i blocchi delle auto vecchie, sospesi durante le feste natalizie. Per la prima volta in questa stagione lo stop verrà esteso ai veicoli privati euro 4 diesel e sarà valido tutti i giorni - non solo i feriali - dalle 8.30 alle 18.30. L'alta pressione ha infatti aumentato la concentrazione delle famigerate polveri sottili.
Nel dettaglio, con l'allerta arancione non possono circolare i veicoli a benzina euro 0, 1 e diesel euro 0, 1, 2, 3 e 4, i veicoli commerciali a benzina euro 0, 1 e i diesel fino a euro 3. Ferme anche le moto a 2 tempi non catalizzate e immatricolate prima del 2000. Off limits centro storico e quartieri di Laghetto, San Pio X, San Bortolo, Quartiere Italia, San Francesco, Sant'Andrea, San Lazzaro, Santa Bertilla, Villaggio del Sole, Santi Felice e Fortunato e parte di Stanga e Saviabona.
Simona Siotto, assessore con delega all'ambiente, invita gli automobilisti a spegnere il motore dell'auto quando è in coda, a contenere la temperatura nelle case e a tenere chiuse le porte dei negozi. «Stiamo attivando incentivi all'utilizzo del trasporto pubblico e cercando fondi per la sostituzione delle caldaie», aggiunge.
Se mercoledì e giovedì l'inquinamento non si dovesse abbassare, scattebbe il livello di allerta rosso. In questo caso
il divieto, valido tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, interesserebbe pure i diesel commerciali euro 4. Fino al 28 febbraio nei centri abitati non sarà consentito bruciare ramaglie all'aperto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Nel dettaglio, con l'allerta arancione non possono circolare i veicoli a benzina euro 0, 1 e diesel euro 0, 1, 2, 3 e 4, i veicoli commerciali a benzina euro 0, 1 e i diesel fino a euro 3. Ferme anche le moto a 2 tempi non catalizzate e immatricolate prima del 2000. Off limits centro storico e quartieri di Laghetto, San Pio X, San Bortolo, Quartiere Italia, San Francesco, Sant'Andrea, San Lazzaro, Santa Bertilla, Villaggio del Sole, Santi Felice e Fortunato e parte di Stanga e Saviabona.
Simona Siotto, assessore con delega all'ambiente, invita gli automobilisti a spegnere il motore dell'auto quando è in coda, a contenere la temperatura nelle case e a tenere chiuse le porte dei negozi. «Stiamo attivando incentivi all'utilizzo del trasporto pubblico e cercando fondi per la sostituzione delle caldaie», aggiunge.
Se mercoledì e giovedì l'inquinamento non si dovesse abbassare, scattebbe il livello di allerta rosso. In questo caso
il divieto, valido tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, interesserebbe pure i diesel commerciali euro 4. Fino al 28 febbraio nei centri abitati non sarà consentito bruciare ramaglie all'aperto.