I ladri tentano di entrare con l'anziana in casa: è allarme furti in Polesine

Domenica 8 Dicembre 2019
Una delle stanze visitate dai ladri a Santa Maria Maddalena
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OCCHIOBELLO - Un’ondata paurosa e inarrestabile di furti nelle abitazioni, con razzie messe a segno o tentate da un capo all’altro del Polesine, da Porto Viro a Rovigo, da Occhiobello a Ceregnano, passando per Polesella. I topi d’appartamento in questi giorni appaiono scatenati e spudorati, entrando anche in case con persone all’interno o avendo la sfrontatezza di non fuggire quando qualcuno rientra e trasformando così il furto in rapina, come è successo venerdì pomeriggio a Lama di Ceregnano, vittima una signora anziana. La donna, vedova, che vive in una graziosa abitazione proprio all’inizio del paese, in via Sant’Antonio, la Provinciale che taglia in due la frazione, poco dopo la curva, rincasando, si è trovata a tu per tu con tre persone travisate, una delle quali, senza rivelare particolari accenti, essendo quindi presumibilmente proprio veneto, le ha minacciosamente rivolto un invito esplicito: «Tira fuori le chiavi della cassaforte e ti lasciamo stare».  
PAURA NELLE CASE
L’anziana, con due figli che abitano a Gavello e che vive sola perché ancora perfettamente autonoma e autosufficiente, completamente impietrita dalla paura, ha eseguito l’ordine e ha assistito al saccheggio dei gioielli di famiglia, avendo la prontezza di chiamare i carabinieri subito dopo la fuga dei malviventi. «La mia personale solidarietà alla signora – ribadisce il sindaco Ivan Dall’Ara – Un fatto grave e preoccupante, stiamo monitorando la situazione insieme ai carabinieri».
GLI ULTIMI EPISODI
La scia di furti è proseguita anche sabato. A Santa Maria Maddalena i ladri sono entrati in una casa, tentando di entrare anche nell’appartamento a fianco, nonostante all’interno si trovasse l’anziana proprietaria. Come racconta il padrone della casa saccheggiata, il tutto si è verificato in via Amendola attorno alle 20: «Io era appena uscito e mia madre era in casa. Non ho parole. In casa mia sono entrati dal balcone posteriore, arrampicandosi sulla grondaia, mentre da mia madre hanno provato a forzare la porta al piano terra ma, per fortuna, non sono riusciti. La mamma mi ha chiamato perché ha sentito i rumori, per fortuna non le è successo niente. Tanta paura e disagio».
OCCHIOBELLO E POLESELLA
Un copione che si ripete tristemente. Sempre sabato sera, i topi d’appartamento hanno colpito anche in pieno centro a Polesella, a pochi passi dal municipio, in piazza Matteotti. «Non posso che confermare massima fiducia nei nostri carabinieri e la piena disponibilità della polizia locale a collaborare nelle indagini – è il commento che arriva dal sindaco Leonardo Raito - Già in passato il nostro sistema di videosorveglianza si è dimostrato fondamentale per il supporto alle indagini».
DELTA SOTTO ATTACCO
A Porto Viro, invece, gli episodi quasi non si contano più. Quasi tutti con uno stesso metodo, ovvero con portefinestre e finestre sfondate e, in qualche caso, anche con le inferriate segate. Sempre sabato anche qui un tentativo, in un’abitazione in via XXV Aprile, anche se è andato a vuoto. Sempre nella giornata di sabato, un presunto furto sventato, anche a Rovigo, nella frazione di Concadirame, attorno alle 17, in via Sabbioni dietro alla pizzeria. A lanciare l’allarme su Facebook è una residente, che ha avvertito i compaesani con un post: «Attenzione, appena avvistate e mandate via tre persone di colore in bicicletta di fronte a casa mia dalla parte del campo sportivo, con torce».
I LADRI ACROBATI
Rovigo è stata flagellata di furti in appartamento già a partire da novembre, con numerosi episodi, in pieno centro e di giorno, da parte di ladri acrobati che arrampicandosi lungo grondaie e tubature esterne alle facciate sono riusciti a violare anche appartamenti apparentemente irraggiungibili.
Ultimo aggiornamento: 9 Dicembre, 16:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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