La prima volta non si dimentica mai, soprattutto se giochi al Milan, il tuo cognome è Maldini e sei nipote di Cesare e figlio di Paolo, due totem della storia rossonera. Fresco di rinnovo del contratto fino al 2024, Maldini junior - secondogenito dell’ex capitano e attuale dirigente - è stato convocato per la prima volta tra i grandi per il match contro il Napoli di domani pomeriggio. Vista la squalifica di Calhanoglu e l’infortunio di Borini, Stefano Pioli ha pescato Daniel - è nato nel 2001 - dalla Primavera. Rispetto al nonno e al padre, c’è una differenza importante. Se i primi due sono stati difensori (Cesare centrale, Paolo prima terzino sinistro poi centrale), Maldini junior è invece attaccante. Dopo i diversi acciacchi di questo inizio stagione, il 18enne è rientrato in campo il 30 ottobre nei sedicesimi di Coppa Italia Primavera in campo dello Spezia: in quell’occasione, la squadra di Federico Giunti aveva vinto 1-5 e Daniel aveva firmato una doppietta nel primo tempo. Uno su rigore, uno su punizione. La sua specialità.
FIGLIO D’ARTE
Prima di questa doppietta, i tifosi del Milan avevano potuto vederlo all’opera non solo con la Primavera della scorsa stagione, ma anche nella tournée statunitense con Marco Giampaolo, nel match di Kansas City contro il Bayern Monaco.
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