Adriano Panatta, l'acquisto del tennis Zambon a Treviso e la sua vita con Anna Bonamigo

Giovedì 10 Ottobre 2019
Adriano Panatta, l'acquisto del tennis Zambon a Treviso e la sua vita con Anna Bonamigo
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TREVISO - «Credo di avergli regalato la normalità». Così Anna Bonamigo, detta Boba, raccontava la sua vita felice accanto ad Adriano Panatta. Un legame solido, stabile, che li vede famiglia da 4 anni. Con Adri la bella avvocatessa trevigiana ha trovato la felicità. Ma grazie a Boba, Panatta è diventato un trevigiano d'elezione. I benefici anche per la comunità non sono tardati a manifestarsi.

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A partire dalla grande kermesse Un campione per Amico, che ha portato lo scorso aprile in piazza dei Signori quattro grandi atleti per trascorrere insieme ai bambini delle scuole primarie una giornata interamente dedicata allo sport. Con Andrea Lucchetta, Jury Chechi e Ciccio Graziani, Panatta è sceso in campo per condividere con i bambini di ciascuna città non solo il divertimento che deriva dall'attività fisica, ma anche i valori positivi dello sport come la disciplina, la sana competizione e il gioco di squadra. 
 
E tra il pubblico ad applaudire sempre lei, la sua musa. Un incontro avvenuto vent'anni fa a Capri, poi più nulla finchè le loro strade si sono incrociate a Cortina e Roma. Poi la decisione di fare sul serio. «Adri è un uomo solido. Un punto di riferimento. Lui c'è sempre e mi infonde un grandissimo equilibrio. Io invece penso di aver reso la sua vita più frizzante. Adriano è molto composto, a me piace ballare, cantare. Ci completiamo». La scelta di Treviso è avvenuta dopo varie riflessioni: a conquistare il campione la dimensione della città, la sua bellezza, la possibilità di praticare sport e i legami di Boba con gli amici e la famiglia. È entrato piano piano nel tessuto della città, dai gesti quotidiani alle presenze ufficiali. Insomma si è convertito al Trevigianesimo. 
«Sono in una fase perfetta - spiegava in un'intervista di un anno fa l'avvocatessa trevigiana -. Sono felice, credo mi si legga in volto. Gli amici mi dicono così almeno. Certo, ho molti impegni di lavoro, ma li affronto con un altro passo, con un'altra distensione». E così dai riti quotidiani come le passeggiate per le strade del centro, il cibo, gli amici, lo sport, Panatta ha iniziato a pensare in grande anche per la città. Pochi mesi fa, presentando il suo ultimo libro, il campione aveva dichiarato tutto il suo amore per l'avvocatessa. «Con Anna (Bonamigo, avvocatessa trevigiana), ho trovato la felicità. E' una donna dolce e intelligente. Stiamo bene tra gli altri ma anche da soli a guardare la televisione sul divano. Anna è una donna bellissima, ma quello che davvero di lei mi ha conquistato è la bontà d'animo. E' una persona vera». 
El.Fi

Ultimo aggiornamento: 11 Ottobre, 11:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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