Uccisa a bastonate Candy, la cagnolina che faceva compagnia alla padrona malata

Giovedì 3 Ottobre 2019 di Tito Di Persio
Uccisa a bastonate Candy, la cagnolina che faceva compagnia alla padrona malata
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«Candy, la cucciola che ho fatto adottare l’anno scorso, me l’hanno uccisa a bastonate, in zona Colle di Mezzo, a Morro d’Oro (Teramo). Chiunque ha visto o sappia qualcosa contatti le volontarie di Qui la zampa». Come tutti i giorni, racconta una di loro, anche ieri pomeriggio i proprietari hanno fatto uscire Candy nel terreno difronte casa per fare i bisogni. Una sgambettata di una decina di minuti, prima di rientrare scodinzolante per fare compagnia alla padrona, allettata dalla malattia. Tutti i giorni la stessa storia. Fino a ieri.

Preoccupata, dopo due ore di ritardo la proprietaria ha allertato figlia.

Poco lontano da casa, accanto ai cassonetti, l’amara scoperta. Candy era sdraiata a terra con il cranio spaccato. Probabilmente un solo colpo. Ma fatale. «L’hanno gettata tra i bidoni della differenziata, come se fosse un rifiuto - continua la volontaria -. Un enorme dispiacere per tutti noi. Insieme alla madre e a un fratello Candy era stata salvata tutta denutrita e infreddolita in un fosso nelle campagne di Notaresco dalle volontarie di Qui la zampa. Dopo un mese di cure amore e buona nutrizione era stata adottata, per la sua dolcezza, da una famiglia come compagna di una donna gravemente malata». Purtroppo non è l’unico episodio, come raccontano alcune persone della zona. Una decina di giorni fa la stessa sorte è toccata ad un pitbull. A notarlo stramazzato a terra una ragazza minorenne al ritorno che da scuola. La studentessa lo stava fotografando per metterlo su un gruppo facebook di cani che vengono uccisi o maltrattati. Stando sempre al suo racconto, all’improvviso un uomo le ha impedito di fare lo scatto invitandola in maniera minacciosa ad andare via. La ragazzina allora decide di telefonare alle volontarie. Una volta sul posto notano solo del bagnato nella zona che gli era stata indicata, ma nessuna traccia dell’animale. Probabilmente avevano levato e occultato da qualche parte la carcassa del povero cane.

Ultimo aggiornamento: 15:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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